La finalissima di Europa League tra Siviglia e Roma a Budapest è attenzionata dalle forze dell’ordine che temono infiltrazioni di tifosi polacchi, serbi e inglesi, circa un migliaio abbondante in arrivo dal Regno Unito. Il problema non sarebbero solo vecchie vicende tra ultras (come quella tra i polacchi e gli spagnoli, o tra quelli della Stella Rossa e i giallorossi), ma anche idee politiche differenti.
La Roma in partenza per Fiumicino per Budapest: tifosi in delirio
La riunione
Nelle ultime ore c’è stata l'ennesima riunione tra istituzioni e organizzatori dell’evento in cui è stato sottolineato il pericolo e richiesto di rafforzare la sicurezza.
Il grosso dei tifosi arriverà tra stasera e domani, chi atterrerà a Budapest in charter verrà portato con dei bus direttamente alla fan zone e a fine gara saranno riportati direttamente in aeroporto. I biglietti per la partita ancora non sono stati tutti venduti, ne mancherebbero 2000. I tifosi romanisti saranno 20mila, quelli del Siviglia 13mila e i “neutri” 17mila. Alcuni, invece, partiranno senza biglietto sperando di trovarlo direttamente a Budapest, magari a prezzi accessibili. In alcuni locali italiani in città c’è una sorta di “mercato nero” dei tagliandi. I prezzi avrebbero raggiunto quotazioni di 400/500 euro.