Shaqiri: «Dobbiamo vincere per i tifosi. Il prossimo anno lotteremo per lo scudetto»

Shaqiri: «Dobbiamo vincere per i tifosi. Il prossimo anno lotteremo per lo scudetto»
di Redazione Sport
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Venerdì 17 Aprile 2015, 19:28
È il derby del riscatto per l'Inter. Eliminata dall'Europa League, fuori dalla Coppa Italia, lontana dalla lotta per un posto nel calcio che conta, non resta che dare il massimo domenica nel derby, per rendere meno amara ai tifosi questa annata deludente. Al coro dei nerazzurri, pronti a vincere contro il Milan, oggi si è unito anche Xherdan Shaqiri. «I tifosi sono molto importanti per noi, abbiamo bisogno di loro per tornare in futuro in Europa. Vogliamo vincere contro il Milan, sarà il mio primo derby e sento la pressione nell'ambiente e nella città. Lo stadio sarà pieno e vogliamo dare una soddisfazione ai tifosi», spiega lo svizzero in conferenza ad Appiano Gentile.



Tutta la squadra promette una partita di carattere, 90' per riscattarsi e regalare una gioia al pubblico. Un risultato negativo, infatti, complicherebbe ulteriormente il finale di stagione. I giocatori sono sotto esame già dal pari casalingo col Parma e Thohir, presente in tribuna nel derby, si aspetta una dimostrazione di carattere. «Non è stata la miglior stagione per l'Inter - ammette Shaqiri - ma dall'anno prossimo lotteremo per il titolo e per entrare in Champions. So che il mister si aspetta che faccia sempre la differenza. L'arrivo di qualche top player però ci aiuterebbe, colmerebbe il gap anche di esperienza». Anche Mancini è sicuro che siano necessari rinforzi per ambire a traguardi importanti.



Ma per convincere il presidente ad investire, soddisfacendo le sue richieste senza cedere i talenti già in nerazzurro, il tecnico deve dimostrare che in questi cinque mesi di lavoro ha messo le basi per costruire un'Inter vincente. L'inizio della seconda era di Mancini all'Inter ha coinciso con il derby d'andata. L'1-1 finale aveva fatto ben sperare ambiente e dirigenza, ma le difficoltà incontrate strada facendo hanno frenato gli entusiasmi, come il doppio ko col Wolfsburg in Europa League. «Vedendo il risultato del Napoli aumenta il rammarico. Potevamo passare il turno - aggiunge Shaqiri - ora non abbiamo obiettivi da raggiungere perchè non abbiamo ottenuto risultati per andare avanti. Questo è il calcio». Così la sfida al Milan diventa la sfida dell'orgoglio.



E Mancini dovrà essere bravo anche a gestire l'emergenza a centrocampo: l'assenza di due giocatori cardine come Brozovic e Guarin (squalifiche che hanno fatto innervosire il tecnico) mette a dura prova l'equilibrio in mezzo al campo. La scelta dovrebbe ricadere su uno tra Obi e il giovane Gnoukouri, un dubbio che verrà sciolto solo con nella rifinitura. Decisione cruciale, perchè l'Inter e Mancini domenica non possono sbagliare.
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