Io voglio capire qual è il peccato originale della Lega di B, che è stata autorizzata a presentare il calendario». «Noi -ha aggiunto Gravina- non abbiamo assunto questa posizione per metterci contro delle società o per un atteggiamento punitivo verso qualcuno. Se le società che oggi fanno tutti questi ricorsi fossero state regolarmente iscritte al campionato, avrebbero fatto la stessa iniziativa e battaglia di principio che stiamo facendo noi e le altre 19 società». Secondo il presidente della Lega di B «ci sono principi giuridici affermati per l'ennesima volta anche dal consiglio di Stato che sono granitici e già esistono nella giurisprudenza amministrativa e sportiva. Se poi si vuole andare avanti per altre ragioni andiamo avanti».
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