Roma, con il Milan un altro esame fallito. Lazio al bivio. Inter con l'incognita Suning

Roma, con il Milan un altro esame fallito. Lazio al bivio. Inter con l'incognita Suning
di Romolo Buffoni
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Lunedì 1 Marzo 2021, 07:30

Il Milan è risorto all'Olimpico, scrollandosi di dosso una crisi che gli ha fatto perdere il primato in favore dell'Inter. La Roma, ancora una volta, non è stata all'altezza di un big-match sbagliando clamorosamente l'approccio a una partita apparsa segnata già dopo 20 minuti, nonostante il risultato fosse ancora miracolosamente sullo 0-0, e perdendo la sua prima partita di campionato in casa. Ma nel giorno in cui un arbitro, Orsato, va in tv a 90° minuto a inaugurare la trasparenza, Roma-Milan ha offerto episodi che dimostrano come il Var non riesca a fare luce completamente su certe decisioni. Come quelle di Guida sul gol annullato a Mkhytarian e poi sul rigore concesso dopo aver consultato il Var per il contrasto Fazio-Calabria. Il 15° penalty per i rossoneri dopo 23 giornate, più di uno ogni 2 partite. Un record.

La Lazio è arrivata al bivio, il solito bivio: la rosa dei titolari è ristretta a 11-12 elementi che Simone Inzaghi sfrutta al massimo perché evidentemente non ritiene i sostituti all'altezza della situazione.

Un problema che torna puntuale quando tornano gli impegni infrasettimanali. Non a caso la serie di sei vittorie di fila la Lazio le ha colte durante la pausa della Champions. Il contraccolpo psicologico dell'1-4 con il Bayern ha fatto il resto.

Intanto l'Inter segna a raffica con la sua super coppia Lukaku-Lautaro, ma su Conte pende una spada di Damocle spaventosa e riguarda le strategie del Gruppo Suning. Lo Jiangsu, la squadra campione di Cina di proprietà di Zhang, è stata sciolta, cancellata per «variabili incontrollabili». Giustificazione misteriosa, da brividi. Dicano presto, chiaro e tondo, che intenzioni hanno con l'Inter.

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