Troppo Simeone per il Venezia: il Verona vince 3-1 e continua la sua cavalcata

La tripletta dell'attaccante argentino lancia gli uomini di Tudor, a 40 punti in classifica già a febbraio

Giovanni Simeone (26), 14 gol in stagione
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Domenica 27 Febbraio 2022, 17:08 - Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio, 12:03

L'Hellas Verona si aggiudica il derby veneto superando 3-1 il Venezia, risultato tutto maturato nella ripresa grazie alla tripletta di Giovanni Simeone: gli scaligeri, con la vittoria numero 11, riallungano sul Sassuolo portandosi momentaneamente a 1 punto dalla Roma. Inutile la rete di Okereke per i lagunari: il successo del Cagliari complica i piani del Venezia, scivolato al terzultimo posto e con una salvezza tutta da guadagnarsi.

La partita

Allo stadio Bentegodi si affrontano due compagini con la medesima intenzione di giornata ma con obiettivi stagionali totalmente opposti: la squadra di Tudor si è ritrovata infatti, di giornata in giornata, dalla lotta per non retrocere a quella per l'Europa League - sogno che sta costruendo tra le mura amiche; Zanetti era invece ben consapevole di questo tipo di percorso già da agosto, con la permanenza in Serie A da conquistare, con pazienza, passo dopo passo. Avvio blando di partita con i padroni di casa che tengono il pallino del gioco dettando i propri ritmi ma con i lagunari che costruiscono le prime occasioni del match: Haps, al volo, dal limite prova a sorprendere Montipò, bravo a respingere in tuffo. Ancora ospiti pericolosi al 16': imperioso colpo di testa di Okereke, la palla sembra diretta in rete ma Lazovic sulla linea calcia via lontano. Il primo squillo dei gialloblu arriva al 22' con Simeone, mattatore all'andata: il Chiolito è bravo nello sradicare il pallone a un difensore avversario, meno nella conclusione che finisce abbondantemente a lato. Nella sfida tra i portieri Montipò è quello che meglio figura, salvando con un clamoroso colpo di reni il tap-in di Ceccaroni; male invece Romero alla mezz'ora quando si complica un pò la vita non trattenendo il tiro di Caprari col solito Simeone che per poco non ne approfitta. Sul finire di primo tempo chance clamorosa per Caldara che ha la porta spalancata per il vantaggio del Venezia ma il difensore prende male il tempo e di testa spedisce sopra la traversa.

Tudor sprona i suoi all'intervallo e già al 47' la partita prende un'altra piega, con Romero provvidenziale sulla sventagliata di Caprari. Il Verona è padrona del campo e al 53' Simeone vince contrasto e rimpallo con Caldara, entra in area di rigore e a tu per tu con Romero lo trafigge per il vantaggio dei locali. L'argentino si prende la scena e al 62' trova la doppietta personale grazie alla deviazione di un avversario che mette fuori gioco il portiere. Al 79' il piede di Ceccaroni nega la gioia del gol a Lasagna e un risultato ancora più rotondo in favore dei locali. La gara sembra di fatto chiusa ma a 10' dal termine Okereke approfitta della dormita di Faraoni trovando l'inzuccata che sembra riaprire i giochi. Sembra appunto, perché al minuto 83' ci pensa ancora Simeone a mettere le cose in chiaro una volta per tutte: contropiede perfetto di Lasagna che entra in area e serve il compagno di squadra per la tripletta di giornata, quattordicesima marcatura in stagione, che anticipa di fatto il triplice fischio finale.

Il tabellino

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Sutalo, Coppola, Retsos (5' Ceccherini); Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic (86' Depaoli); Barak (61' Lasagna), Caprari (86' Bessa), Simeone. All.: Tudor

VENEZIA (3-4-3): Romero; Ampadu, Ceccaroni, Caldara, Haps (67' Johnsen); Busio (79' Tessmann), Crnigoj (67' Vacca), Cuisance; Aramu (67' Nani), Henry (79' Nsame), Okereke. All.: Zanetti

ARBITRO: Sacchi di Macerata

MARCATORI: 53', 62', 87' Simeone (VER), 80' Okereke (VEN)

Note: Espulsi: Ammoniti: Caldara (VEN) Angoli: 5-5 Recupero: pt 3', st 4'.

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