Serie A, un campionato equilibrato che rischia di essere rovinato dagli arbitri

Serie A, un campionato equilibrato che rischia di essere rovinato dagli arbitri
di Massimo Caputi
2 Minuti di Lettura
Giovedì 31 Ottobre 2019, 12:45 - Ultimo aggiornamento: 16:20

In una giornata in cui le due squadre romane lanciano segnali di forza e la Juventus, salvata da Cristiano Ronaldo al 95’, si riprende a fatica il primato, è sempre un gran peccato quando l’aspetto tecnico è messo in secondo piano dalle polemiche arbitrali, ma dopo quanto accaduto a Udine e Napoli è inevitabile. Ora che esiste la tecnologia, certi errori e atteggiamenti non possono essere più tollerati. Irrati e Giacomelli, scarsamente aiutati dagli arbitri Var, non si sono nemmeno scomodati per andare a rivedere le immagini. Da settimane denunciamo lo scarso e pericoloso affiatamento tra campo e sala Var e ieri ne abbiamo avuto l’ennesima preoccupante conferma. Se al Napoli resta l’amarezza per la mancata vittoria con l’Atalanta, la Roma, penalizzata dall’episodio dell’espulsione di Fazio e costretta a giocare in 10 per 60’ minuti, ha tirato fuori carattere e qualità, giocando una partita esaltante. Sabato, ironia della sorte è in programma proprio Roma- Napoli, scontro Champions di altissimo livello e, a questo punto, molto delicato sul piano arbitrale.Con Immobile sempre più simbolo della squadra e capocannoniere incontrastato, la Lazio, regolando nettamente il Torino, è ritornata prepotentemente in scia, riprendendosi con forza un ruolo da protagonista. Se ha trovato continuità e mentalità giuste lo potrà confermare già domenica prossima con il Milan. Se Roma e Lazio lanciano messaggi importanti alla classifica, non meno di rilievo è la posizione del Cagliari sorprendentemente appaiato proprio a Lazio e Napoli. Tutte le gare sono complicate come dimostrato dal Genoa contro la Juventus, e non ce ne voglia Antonio Conte, ma i suoi lamenti appaiono davvero esagerati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA