Serie A, tra arbitri e varisti è una confusione totale

Serie A, tra arbitri e varisti è una confusione totale
di Roberto Avantaggiato
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Lunedì 28 Ottobre 2019, 12:16
 È stato un fine settimana di duro lavoro e di topiche per i varisti, intervenuti spesso, tra sabato e domenica, e non sempre con la lucidità e la prontezza necessaria. Da Bergamo a Firenze, gli errori sono stati evidenti, segnale di una confusione che sta prendendo sempre più il sopravvento tra gli stessi arbitri. Con un rapporto tra direttori di gara in campo e quelli che stanno al video non certo ottimale, anzi. A Bergamo, Manganiello prima spinge Maresca ad annullare la rete del momentaneo 1-1 dell'Atalanta e poi a convalidare la stessa, dopo una review di oltre tre minuti. Tempi lunghi, come quelli di sabato pomeriggio in Inter-Parma, con il gol del 2-2 di Lukaku visto e sezionato anche con proiezioni tridimensionali, che alla fine hanno fatto propendere per la regolarità. Le stesse proiezioni che hanno determinato la regolarità della rete del laziale Correa a Firenze, sulla quale si era alzata la bandierina dell'assistente. Compiti facili, sui fuorigioco, molto impegnativi invece sui falli da rigre, con particolare riferimento a quelli di mano. Due le on field review che hanno recedere Maresca e La Penna, praticamente nello stesso momento, dalla concessione di un calcio di rigore. La Penna a Ferrara ha fischiato il fallo di mano a Vicari su tiro di Mertens, poi rivisto e giudicato non punibile (braccio attaccato al corpo e volume del corpo non aumentato) dallo stesso La Penna. Stessa dinamica in Atalanta-Udinese, diretta non proprio bene da Maresca (ma davvero merita i galloni da internazionale?) che assegna un rigore per un fallo di mano di Becao, anche qui con il braccio attaccato al corpo. OFR e decisione rientrata. Due errori arbitrali figli della confusione che si alimenta settimana dopo settimana sulle dinamiche di punibilità del fallo di mano. Confusione nella quale ricade anche la scelta di non fischiare, a Lecce, il fallo di mano di de Ligt (braccio non proprio attaccato, anche se in posizione congrua...) in Lecce-Juventus. Nella serata no di Guida a Firenze, manca un rigore manca alla Lazio, per la spinta alle spalle di Caceres a Lazzari. Il napoletano sbaglia anche (con la forte complicità di Mazzoleni e del solito ombrello fornito dal protocollo...) a non revisionare il fallo di Lukaku che origina il gol di Immobile.
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