MSG Campano, il ds Bottoni: «Non rimpiango la panchina»

A sinistra Angelo Bottoni, M.S.G. Campano
di Emiliano Papillo
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Venerdì 15 Luglio 2016, 12:58
Dopo l'ingaggio del centrocampista Giacomo Iozzi, il Monte San Giovanni Campano dei co-presidenti Sigismondi e Mastrantoni che partec iperà al prossimo campionato regionale di Eccellenza, ha confermato sei giocatori. Si tratta di Alessandro Sciucco, 19 anni difensore, William Testa 20 anni difensore-centrocampista, Alessandro Bracaglia 20 anni esterno, Michele Cirelli 27 anni centrocampista, Diego Mastrantoni 27 anni attaccante ed Enrico Cirelli, 26 anni attaccante.

Nei prossimi giorni verranno annunciati altri nuovi arrivi, almeno uno per reparto. Desta curiosità nella compagine monticiana il fatto che Angelo Bottoni, 40 anni, sia passato dalla panchina alla scrivania. «Non rimpiango la panchina, appena mi hanno proposto questo ruolo ho accettato. C'è una società seria con un progetto importante che mi piace. In questi ultimi anni, allenare è diventato difficile per tanti motivi- ha spiegato Angelo Bottoni - per il momento voglio dedicarmi a tempo pieno al mio nuovo ruolo di direttore sportivo. Non penso ad un ritorno in panchina, poi nel calcio mai dire».

Angelo Bottoni prima di iniziare ad allenare è stato un buon calciatore. «Ho giocato in Promozione e Prima Categoria per una vita. Sono stato una seconda punta discreta ed ho realizzato tante reti con le maglie delle giovanili dell'Isolaliri, poi Alatri, Boville, La Lucca, Monte San Giovanni Campano. Poi- ha aggiunto Bottoni- ho iniziato ad allenare nella Juniores Provinciale del Monte San Giovanni Campano con il campionato vinto e la promozione al torneo Juniores Regionale. Terzo posto, buon risultato. Nel mio terzo anno da allenatore sono stato vice di Daniele Cinelli sempre nel Monte in Eccellenza. Da li l'approdo al Colli, squadra di una popolosa frazione di Monte San Giovanni Campano. Vado a dicembre in Prima categoria da ultimi in classifica chiudiamo quarti».

Poi arriva la bella parentesi della doppia scalata. «Sì, successivamente vinco sia il campionato di Prima Categoria che la Promozione sempre a Colli. Il resto è storia recente. Inizio a Monte in Eccellenza, ora il ruolo di direttore sportivo. L'obiettivo è crescere. Il progettoè pluriennale con lo scopo di crescere e migliorare sperando già dal 2017-2018 di poter giocare al San Marco su un manto in erba sintetica. Questo nuovo ruolo mi affascina punto a dare il massimo per raggiungere buoni risultati».
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