Scontri in Serbia, dopo la vittoria del campionato da parte della Stella Rossa: è di 7 feriti e 109 fermati, di cui 10 tratti in arresto, il bilancio dei gravi incidenti avvenuti nella tarda serata di ieri a Belgrado a margine dei festeggiamenti per il 32° scudetto della Stella Rossa, il quarto consecutivo. Gruppi di hooligans violenti, dopo la celebrazione ufficiale della conquista del titolo avvenuta con belle coreografie sul fiume Sava, si sono recati nella vicina zona cosiddetta di Beton Hala, lungo la riva del fiume Sava, tradizionalmente molto frequentata per la presenza di numerosi locali e ristoranti alla moda.
Belgrado, croati pagati per creare scontri nel derby Partiza-Stella Rossa
Navijači Crvene zvezde su sinoć ponovo dokazali da su jedinstveni.
🔴⚪#fkcz pic.twitter.com/xYXXfjHHbS— FK Crvena zvezda (@crvenazvezdafk) May 23, 2021
È lì che si sono verificati violenti scontri con sostenitori del Partizan, l'altra squadra di Belgrado, eterna rivale della Stella Rossa.
Belgrado, decine di feriti negli incidenti durante il derby Partizan-Stella Rossa
Lo stesso ministro dell'interno serbo Aleksandar Vulin si è recato sul luogo degli incidenti, stigmatizzando il comportamento delle frange violente delle tifoserie di calcio belgradesi, non nuove a episodi del genere. La Stella Rossa, che è allenata da Dejan Stankovic, in passato colonna del centrocampo interista e della nazionale serba, ha vinto il campionato con alcune giornate di anticipo, ma i festeggiamenti erano stati organizzati per questo fine settimana.