Sassuolo-Lazio, le pagelle: Strakosha (6) si impalla, Acerbi (4,5) sbaglia tanto

Sassuolo-Lazio, le pagelle: Strakosha (6) si impalla, Acerbi (4,5) sbaglia tanto
di Alberto Abbate
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Domenica 12 Dicembre 2021, 22:20

Pagelle Lazio

STRAKOSHA 6
Vola e compie due autentici miracoli su Scamacca. Blocca anche Frattesi dalla distanza e poi di testa. Resta impallato su Raspadori nella ripresa. Pietrificato. 
HYSAJ 6
Pronti via, salva su Traoré in scivolata e passa a Pedro la palla della vittoria. È onesto il lavoro sulla sua fascia. Diligente. 
LUIZ FELIPE 5,5
Blocca tutto per un tempo, anche una bomba di Rogerio con la faccia. Nella ripresa però Scamacca e Barardi lo triturano perché rimane tutto solo al centro. Abbandonato. 
MARUSIC 4,5
È statico, si lascia superare come un birillo da Berardi perché è condizionato da un giallo che si è preso con un fallo ingenuo. Zombie. 
AKPA AKPRO 5
Dà dinamismo, ringhia e recupera la palla che porta al vantaggio, ma fa tutto in modo sbilenco e a volte diventa dannoso. Limitato. 
CATALDI 5,5
Mura Raspadori, ma è in difficoltà sul pressing e sul palleggio, quando il Sassuolo triangola ai suoi fianchi. Spaesato. 
BASIC 6
Ci mette il fisico, mostra la qualità, poi diventa un fantasma. Riappare al 90’, con un bolide su punizione, che si schianta sulla traversa. Double face. 
PEDRO 6,5
È il solito trottolino a tutto campo, fa partire ogni contropiede, e subito l’assist per il primo gol, che potrebbe valere un successo. Esce per un fastidio al polpaccio, e invece senza di lui si scioglie tutta la Lazio. Imprescindibile.
IMMOBILE 5,5
Sgomita, fa salire la squadra e recupera le palle perse dai compagni, ma non si conclude nulla senza le sue reti. Si vede che non sta ancora bene, non tira mai. Generoso. 
FELIPE ANDERSON 5
Già dalla faccia cupa si capisce quale sarà il suo apporto. Entra al posto di Pedro e fa una diagonale perfetta su Raspadori che fa pensare il contrario. Sembra un bel segno, invece sparisce subito, depresso, viene mangiato. Nullo. 
LAZZARI 5,5
Ormai Sarri lo rilancia spesso in questo nuovo ruolo nel secondo tempo. Fa l’esterno alto a destra. Si sgancia appena entrato, ma il Sassuolo sulla stessa azione raddoppia. Sfortunato. 
ANDRE ANDERSON 6
Ci mette grinta, voglia e, udite udite, pure tecnica. Guadagna qualche fallo e non sfigura. Determinato.
MURIQI 6
Premessa, nessuno si aspettava il salvatore fuori dalla patria, ma stavolta dà una mezza scossa. Per poco non conquista un rigore, poi fa espellere Ayhan per un fallo da ultimo uomo. Utile. 
LEIVA 5,5
Che fine ha fatto? Non corre più, non copre, non ci riesce proprio. Nemmeno se è il più fresco. Vecchietto. 
SARRI 5
Un altro ko in trasferta, un altro ko dopo l’Europa. Ora però non c’è la continuità perché il tecnico sta sbagliando più di qualche scelta. E si fa mettere dal collega Dionisi dietro la lavagna con un 4-2-3-1 a sorpresa. Stavolta la sua Lazio è cinica, ma il Sassuolo meritava la vittoria. 

Il migliore - ZACCAGNI 6,5 Dopo i due assist contro la Samp, trova il primo gol con la maglia della Lazio.

E il terzo del campionato dopo i due che aveva segnato col Verona proprio al Sassuolo. Ci prova pure coi cross. Predestinato.

Il peggiore - ACERBI 4,5 Traballa dal primo istante in campo. Si salva per un tempo finché nella ripresa Scamacca lo sposta come vuole sul primo gol. E sul raddoppio è in ritardo perché ha deciso di sganciarsi in attacco senza nessun motivo. Disastro.

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