La rivoluzione di Juve e Inter: i colpi arrivano dalla panchina

La rivoluzione di Juve e Inter: i colpi arrivano dalla panchina
di Eleonora Trotta
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Sabato 15 Giugno 2019, 09:30
Inter e Juventus fanno all-in sulla panchina, una puntata da quasi 130 milioni lordi totali: 70 milioni per i nerazzurri e circa 60 per i bianconeri, inclusi i 6 milioni (tra parte fissa e bonus) per liberare Maurizio Sarri dal Chelsea. Il tecnico di Figline a Torino guadagnerà 7 milioni bonus inclusi per tre anni (o due più uno), mentre Antonio Conte intorno ai 9 sempre per le prossime tre stagioni. La spesa complessiva tocca cifre così alte anche perché gli esonerati Luciano Spalletti e Massimiliano Allegri hanno una busta paga pesante: 4 milioni netti per due anni il primo; 7,5 milioni fino al 2020 il secondo, più i rispettivi staff. Insomma, Inter e Juve ribaltano il concetto secondo cui il tecnico incide al 20% sul rendimento della squadra, puntando (quasi) tutto sulla rivoluzione in panchina. Da una parte quindi il sergente di ferro, Antonio Conte. Dall’altra il comandante, Maurizio Sarri. Di riflesso è stata stravolta la filosofia della squadra. L’ex ct azzurro, per esempio, ha preteso degli inserimenti illustri e costosi, come Godin e Dzeko che a Milano guadagneranno rispettivamente 5,5 milioni e 4 anche se non più giovanissimi. Sarri invece ha dato un impulso ad alcune partenze già considerate dalla Juventus: Cancelo, Dybala e Mandzukic, tutti calciatori che mal si adattano al suo gioco. 

FUMATA BIANCA
Intanto, l’agente del tecnico toscano è volato ieri a Londra per definire gli ultimi passaggi con i Blues, proprio mentre Ramadani, l’intermediario dell’affare, si confrontava a lungo con Paratici e Chiellini a Milano sugli aspetti formali della complessa operazione. Il meeting è durato circa 3 ore. Il puzzle delle panchine si è così completato anche ufficialmente: ieri, il Genoa ha comunicato il contratto di Andreazzoli fino al 2021; il Verona invece l’arrivo di Juric e la Sampdoria la risoluzione con Giampaolo, neo tecnico del Milan. È stato annunciato anche Leonardo come ds al Psg, un ritorno che accende inevitabilmente i riflettori sulle operazioni Parigi-Milano: in particolare, sul futuro di Antonio Donnarumma, tra i cedibili dei rossoneri per fare cassa. A proposito di Parigi, Rabiot strizza l’occhio alla Juve, concentrata su una serie di rinforzi a centrocampo, tra cui Pogba e Milinkovic-Savic. Capitolo difensori: Albiol (Napoli) verso il Villarreal.
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