Sampdoria, lo striscione per Lanna alla presentazione: «La squadra reagirà alle difficoltà»

Sampdoria, lo striscione per Lanna alla presentazione: «La squadra reagirà alle difficoltà»
di Marco Callai
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Giovedì 13 Gennaio 2022, 16:18

Marco Lanna e la Sampdoria, atto terzo. Il primo, tra il 1987 e il 1993, è quello della gloria giovanile e dei successi: lo storico Scudetto, la finale di Champions League, la conquista della Coppa delle Coppe, della Supercoppa Italiana e due Coppe Italia. Il secondo, relativo all’anno 2002, è collegato all’età matura, al cuore e alla voglia di contribuire a salvare, sul campo, una squadra vicinissima alla serie C. Lanna comanda la difesa con la sua esperienza nelle decisive con Messina e Como quando due vittorie soffertissime evitano il baratro. Quell’Inferno che ora, vent’anni dopo, in qualità di presidente del club amato sin dalla nascita, cercherà di evitare insieme a un CDA che unisce abilità nel far di conto, qualità necessaria in una fase di transizione scaturita dalle dimissioni di Ferrero per le note vicende giudiziarie, a quelle dell’occhio alla programmazione sportiva.

Uno striscione di benvenuto lo accoglie fuori dallo Stadio Luigi Ferraris. Lo hanno messo quei tifosi a cui subito Lanna si rivolge. “Ci vuole unità di intenti per andare tutti nella stessa direzione, dobbiamo metter da parte i problemi e guardare il futuro. Voglio, prima di tutto, riavvicinare tutti i nostri tifosi alla Sampdoria”.

Poco più di tremila i sostenitori nella delicatissima sfida interna persa con il Cagliari. “Abbiamo bisogno di loro, mi piacerebbe tornare alla grande famiglia blucerchiata del periodo con Paolo Mantovani alla presidenza.

Lavorerò per il ritorno di quei valori con iniziative ad hoc”.

Lanna racconta di aver sentito forte il sostegno del gruppo dei compagni dello Scusdetto 1991, “a turno mi hanno chiamato tutti”, e a proposito di un futuro ingresso societario di Vialli è chiaro. “Gianluca è un amico e non parlerebbe nemmeno sotto tortura. Le trattative le sta seguendo il dottor Vidal E' un amico. Diciamo che non direbbe nulla neanche sotto tortura. Sulle trattative che sarebbero in corso se ne occupa Vidal che mi aveva chiesto disponibilità, prima dell’assemblea, ad assumere questo incarico”.

Lanna vede possibilità di coesistenza tra Faggiano e Osti. “Persone intelligenti, faranno il bene della Samp. Noi pensiamo alla possibilità di salvezza anche così perché possiamo contare su ottimi ragazzi che si compatteranno e reagiranno alle difficoltà. Sicuramente è complesso fare mercato a gennaio”.  D’Aversa. “Gode della nostra totale fiducia, in quest’ultimo periodo ha lavorato in una situazione molto complessa”.

Il nuovo presidente della Sampdoria si sofferma anche sul capitano, nelle ultime settimane partito spesso dalla panchina. “Quagliarella è un campione e deve stare solo tranquillo per ritrovare quella vena del gol che lo aiuterà a ripartire”. Ultima riflessione sul caso Ihattaren, il centrocampista arrivato in prestito dalla Juventus che ha accusato il club di non averlo preso in considerazione dal punto di vista tecnico ed economico a causa del mancato pagamento degli stipendi. “Non conoscevo la sua situazione ma lui è andato via senza dir niente. In base a un accordo con i suoi avvocati, lui ha rinunciato agli stipendi sino al 31 gennaio e la Sampdoria a far ricorso. Per questo, ciò che ha detto oggi è totalmente inesatto”.

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