Sampdoria-Juve 1-3: doppietta di Morata, Candreva si fa parare un rigore. Ora il Napoli è a un punto

Sampdoria-Juve 1-3: doppietta di Morata, Candreva si fa parare un rigore. Ora il Napoli è a un punto
di Alberto Mauro
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Sabato 12 Marzo 2022, 20:49 - Ultimo aggiornamento: 14 Marzo, 10:25

La rimonta inarrestabile diventa irresistibile, contro la Samp la Juve si riscopre cinica e solida, più equilibrata e meno in sofferenza del solito, anche senza Vlahovic risparmiato in panchina per più di un’ora di gioco. Morata domina e dopo il 2-0 del primo tempo, nella ripresa Szczesny tiene a galla i suoi con una parata straordinaria su rigore di Candreva, si arrende solo nel finale alla punizione deviata di Sabiri ma poi ci pensa Alvaro a chiuderla sul definitivo 3-1. Il 15° risultato utile consecutivo in campionato spinge i bianconeri -1 dal Napoli ma moltiplica i rimpianti per un avvio di stagione disastroso. E’ tardi per lo scudetto ma sarà corsa contro il tempo per vedere fino a dove potrà arrivare la scalata di questa squadra. Di nuovo brillante contro la Samp, con aggressioni alte e cinismo ai massimi livelli: un tiro, due gol nei primi 45 minuti.

La Samp sbanda sulle accelerazioni avversarie, la prima porta al vantaggio sull’asse Kean, Morata, Cuadrado: azione che coinvolge l’intero reparto offensivo e rete su sfortunato autogol di Yoshida.

E poi il raddoppio su calcio di rigore di Morata (seconda rete consecutiva). Kean va in profondità e frena in area su Colley, fischio inevitabile di Valeri e lo spagnolo non sbaglia dagli 11 metri. La Samp ha un paio di guizzi con Sensi e Candreva, ma poco altro, Szczesny è in serata e lo confermerà nella ripresa sbarrando la porta a Candreva dagli 11 metri (per fallo di mano evidente di Rabiot in area). La Juve non perde dal 27 novembre e, sotto gli occhi attenti di Mancini in tribuna, nella ripresa Giampaolo prova a cambiare qualcosa con Sabiri e Giovinco, mentre Max si gioca la carta Vlahovic. La riapre Sabiri a 5 dalla fine, con una punizione deviata da Morata (incolpevole Szczesny) e nel finale la Juve trova la zampata del 3-1, con la doppietta personale di Morata, su colpo di testa defilato che tradisce Falcone. Tre punti puliti, senza soffrire, il miglior antipasto possibile per il Villarreal in Champions League mercoledì.

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