Salernitana-Lazio, fantasia al potere: tornano insieme Milinkovic e Luis Alberto dal 1’

Va riscattato il ko dell’andata. Lotito: «Ora basta passi falsi»

Salernitana-Lazio, fantasia al potere: tornano insieme Milinkovic e Luis Alberto dal 1
di Alberto Abbate
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Domenica 19 Febbraio 2023, 09:04 - Ultimo aggiornamento: 18:50

Dimostrateci che i numeri ora mentono e la fantasia al potere è sempre l'unico antidoto del successo. Oggi pomeriggio (ore 15, diretta Dazn) all'Arechi tornano insieme dall'inizio Milinkovic e Luis Alberto. Il primo si è dannato l'anima in dieci contro il Cluj sino al novantesimo; il Mago si è riposato invece insieme a Cataldi per Salerno. In campionato torna il centrocampo titolare del nuovo anno. Poco importa che contro l'Atalanta non abbia di nuovo funzionato e che le statistiche mostrino un risultato impietoso: appena 13 punti in 9 gare con Sergej e lo spagnolo dal 1'. Nella prima parte della stagione Vecino (spremuto in Conference) era diventato l'equilibratore in mezzo al campo, Luis Alberto spaccava le partite quando il ritmo era calato. In corsa il numero 10 chiudeva ogni gioco, anche con Milinkovic al suo fianco. Diventano infatti 29, i punti, in 18 gare con questo tipo di spartito.


ANDATA HORROR
Solo due volte il serbo è subentrato al Mago. Ce n'è uno che grida vendetta e merita un pronto riscatto. Ironia del destino, è quel maledetto ko contro la Salernitana all'Olimpico. Persino Lotito non lo ha ancora digerito: «Ora non ci sono più appelli, non possiamo più sbagliare perché siamo ancora a due punti dal terzo posto. Sia chiaro a tutti, siamo una buona squadra e la Champions non è un miracolo», aveva ribadito con tono fermo il patron nell'ultimo discorso nello spogliatoio, domenica scorsa a Formello. E il riferimento principale era proprio alla sfida contro il suo ex club di oggi pomeriggio. I tre punti persi all'andata rientrano fra i 17 dilapidati nel secondo tempo, partendo da una situazione di vantaggio.

Lo scorso 30 ottobre la Lazio si era portata sull'1-0 con un gol di Zaccagni (in questo turno squalificato) servito proprio da Luis Alberto, sostituito poi per qualche pallone di troppo perso. Milinkovic entrò diffidato al suo posto e si beccò la squalifica per il derby con un folle giallo.

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BENE DOPO LE COPPE
Dimentichiamo anche gli arbitraggi per un attimo, nonostante Pawson abbia riscoperto il nervo. Vanno invece tenuti a mente i miseri 9 punti conquistati in questo 2023 e, più in generale, quelli gettati al vento con le "piccole" in questo campionato. Appena 21 conquistati in dodici partite contro le squadre della seconda parte della classifica, con una media di 1,75 a incontro. I biancocelesti vogliono subito invertire questo trend negativo, come hanno fatto con altri numeri del passato, quest'anno: dopo 8 partite di Coppa (6 in Europa League e 2 in Coppa Italia) 5 vittorie, 2 pareggi e un solo ko. Contro il nuovo tecnico granata, Sarri è oltretutto imbattuto (2 vittorie e 2 pari), e Paulo Sousa già si inchina al suo cospetto: «Lo stimo tantissimo, è uno dei migliori, le sye squadre vincono perché giocano con continuità sino al novantesimo. E ora ha il centrocampo più forte d'Italia alla Lazio». Milinkovic e Luis Alberto lo ascoltino e lo dimostrino.
 

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