Una rimonta a metà. Un pareggio, il quarto di fila, che serve a poco alla cenerentola Salernitana in chiave salvezza. Finisce 1-1 l'anticipo della 27esima di A con il Bologna all'Arechi. Un gol per tempo, un rigore dato e poi negato dal Var ai granata ed un traversa dei felsinei nel finale sono il bilancio di una partita vissuta a strappi. Da una parte e dall'altra. All'inzuccata di Arnautovic (43' pt) ha risposto nel secondo tempo il nuovo entrato Zortea (29' st).
La partita
In mezzo qualche occasione e tanta confusione su entrambe le sponde. Parte meglio il Bologna che costringe i padroni di casa (orfani di Bonazzoli infortunato) leggermente più bassi rispetto a piani e strategie di Davide Nicola. Mihajlovic si piazza con il 3-4-3 di recente marchio di fabbrica con Orsolini e Barrow ai lati di Arnautovic. La Salernitana risponde con Kastanos, Ribèry e l'ex Verdi dietro l'ariete Djuric in un 4-2-3-1 molto camaleontico. Sarà stato il campo pesante o più probabilmente l'ansia del dover rincorrere una vittoria a tutti i costi, i granata soffrono più del dovuto salvo poi affidarsi a qualche accelerazione che porta all'episodio del penalty.