Salah, ex Roma, fa scappare il branco: salva senzatetto dai bulli e gli regala 100 sterline

Salah, ex Roma, fa scappare il branco: salva senzatetto dai bulli e gli regala 100 sterline
di Cristina Marconi
3 Minuti di Lettura
Giovedì 8 Ottobre 2020, 06:58 - Ultimo aggiornamento: 07:38

LONDRA Quando ha visto un gruppo di teppisti avvicinarsi e infastidire un senzatetto, Mo Salah, ex attaccante della Roma, non ci ha pensato due volte ed è intervenuto in soccorso dell'uomo. Un gesto eroico e non del tutto inconsueto da parte del ventottenne re egiziano, già noto per la sua generosità.

Totti: “Salah non ci ha abbandonato, la Roma era in crisi”


Era la sera del 28 settembre e la squadra di Salah, il Liverpool, aveva appena vinto in casa 3 a 1 contro l'Arsenal quando il calciatore, a bordo della sua Bentley, si è fermato per fare benzina a una pompa non lontana da Anfield. Le immagini delle telecamere a circuito chiuso mostrano l'attaccante scendere dall'auto e avvicinarsi ai giovani che stavano urlando insulti a David Craig, cinquantenne ex operaio che da sei anni, dopo aver rotto con la sua famiglia, vive per strada nei pressi dello stadio. Secondo la ricostruzione fatta dall'uomo, «c'erano un paio di uomini che mi stavano infastidendo rivolgendomi insulti, domandandomi perché stessi chiedendo l'elemosina e dicendomi di andarmi a cercare un lavoro». Una scena tristemente frequente, nel Regno Unito come in altri paesi. Ma a quel punto è accaduto l'inatteso. «Mo è stato in tutto e per tutto fantastico come quando è in campo per il Liverpool», ha raccontato Craig, aggiungendo: «Ha sentito quello che mi stava dicendo un gruppo di ragazzi, si è girato verso di loro e gli ha detto: Potevate essere voi al suo posto, magari tra qualche anno....

Sono stato sicuro di non aver avuto le allucinazioni solo quando Mo, incredibilmente, mi ha allungato una banconota da 100 sterline. Che assoluta leggenda».


IL REGALO
L'uomo, ammettendo di essere «un grandissimo fan», ha definito Salah, che è andato appositamente al bancomat a ritirare i soldi, «un eroe in carne ed ossa».
Non è la prima volta che il re egiziano si guadagna l'ammirazione dei presenti mentre fa benzina. Nel giugno scorso era stato fotografato a una pompa con addosso ancora la tenuta da allenamento, con tanto di guanti di gomma e spray disinfettante nel rispetto delle misure anti-Covid, e poi era circolata la voce che avesse pagato per il pieno di tutti coloro che stavano facendo rifornimento in quel momento, in un tripudio di commenti estasiati su Twitter.


Due anni fa il calciatore nato a Basiou, tra Alessandria e il Cairo, ha finanziato la costruzione di un ospedale e di una scuola per ragazze in Egitto, e ogni anno, da musulmano osservante, torna a casa per il Ramadan per condividere con i suoi concittadini le enormi ricchezze accumulate nella carriera stellare, che lo ha portato dalla miseria a una ricchezza personale di 80 milioni di dollari. Quarto giocatore più pagato al mondo dopo Ronaldo, Messi e Neymar, Salah prende 35,1 milioni di dollari all'anno, è sposato con Magi, una biotecnologa, e hanno due figlie. Più fortunato, nel 2011, fu l'uomo senza fissa dimora che incontrò un Mario Balotelli esaltato da una vincita da 25mila sterline al casinò di Manchester e si ritrovò con 1.000 sterline in banconote in mano.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA