Roma, Zappacosta: «Derby partita come le altre. Gli infortuni? Colpa della sfortuna»

Davide Zappacosta, Foto Gino Mancini
di Gianluca Lengua
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Giovedì 23 Gennaio 2020, 19:47 - Ultimo aggiornamento: 19:49

Davide Zappacosta è fermo da quasi quattro mesi per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro rimediata durante un allenamento a Trigoria. Il terzino ne avrà ancora per qualche mese prima di recuperare, ma vive quotidianamente l’atmosfera nello spogliatoio: «Il derby lo stiamo preparando come tante altre partite, sappiamo che la gente di Roma ci tiene tanto e quando c'è questa carica intorno all'ambiente si riflette anche su di noi. Sappiamo che è una partita importante per tutti i tifosi ma è molto importante anche per noi perché sono in palio tre punti pesantissimi. Poi è un derby quindi vogliamo vincere», ha detto il terzino a margine dell’evento Junior TIM Cup – Il Calcio negli Oratori, promosso dalla Lega Serie A e dal Centro Sportivo Italiano.
 



E a proposito di infortuni, ieri contro la Juventus Diawara ha riportato la lesione menisco esterno: «Penso sia legato alla sfortuna perché ci sono tanti infortuni, non solo a Roma ma in tante squadre di Italia e di Europa. È un periodo un po' così, in cui ci sono tanti infortuni e non ci si può fare nulla». Un match sfortunato quello contro i bianconeri perso per 3-1 e che ha sancito l’esclusione dalla Coppa Italia: «Naturalmente c'è tanta delusione, ma perdere con la Juve ci può stare. Adesso abbiamo subito voltato pagina come facciamo sempre».

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