Questa mattina Nicolò Zaniolo è partito per Innsbruck per incontrare il professor Christian Fink che lo scorso settembre lo ha operato al ginocchio sinistro infortunato. Un controllo pianificato già da tempo, ma che l’epidemia di Covid-19 ha posticipato costringendo il chirurgo a lavorare a distanza attraverso delle video-call.
Zaniolo avrebbe dovuto recarsi in Austria a cadenza mensile per i controlli, invece, in remoto lo staff del medico è riuscito a guidare il calciatore che per gli esami strumentali (ecografie e risonanze magnetiche) ha utilizzato la clinica Villa Stuart. Il programma di Fink prevede il recupero entro aprile, ma già a marzo l’esterno potrebbe tornare in campo, molto dipenderà dal lavoro svolto quotidianamente: sono circa le 6 le ore che Zaniolo passa ad allenarsi tra fisioterapia e corsa leggera. L’obiettivo è quello di rientrare in tempo per partecipare all’Europeo del 2021.