Roma, Spalletti tra scudetto e rinnovo: «Nel gruppo vedo gli occhi giusti...»

Roma, Spalletti tra scudetto e rinnovo: «Nel gruppo vedo gli occhi giusti...»
di Mario Tenerani
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Lunedì 14 Novembre 2016, 21:59 - Ultimo aggiornamento: 15 Novembre, 00:51
Luciano Spalletti non dimentica mai la sua terra. Presente come sempre alla cena di solidarietà dell’Associazione Neri-Ferramosca, intitolata ai sfortunati ragazzi della Juventus Primavera che il 15 dicembre 2006 morirono nel laghetto del centro sportivo di Vinovo. Spalletti ha trovato, tra gli altri, una nutrita rappresentanza di giocatori dell’Empoli guidati da Maccarone e Claudio Marchisio, arrivato con l’aereo della presidenza bianconera direttamente da Torino. Spalletti non si è tirato indietro parlando del campionato: “Noi siamo la Roma - ha detto - e anche se la Juventus è forte, dobbiamo sempre pensare di vincerle tutte perché rappresentiamo una grande squadra. Sì, dobbiamo puntare al massimo…”. 
Inevitabile la domanda sul contratto da rinnovare. E’ sempre in mano ai giocatori? “Sì e soprattutto di quelli che hanno giocato poco o non sono mai scesi in campo. Hanno voglia di scrivere questo contratto? Nello spogliatoio vedo occhi che guardano nella giusta direzione”.
Ha scherzato poi sulla famose galline del Cioni… “Attenti è il suo anno…”. 
L’Inter ha cambiato manico: “De Boer non ha fallito, piuttosto credo che non abbia avuto il tempo necessario per dimostrare il suo valore. L’Inter è una formazione fortissima e credo che Pioli farà un grande lavoro”. 
La Questura ha chiesto l’anticipo dell’orario del derby, visto che si giocherà nel giorno del referendum: “Nella Roma ci sono dirigenti che lavorano per garantire l’incolumità dei nostri tifosi. Ci penseranno loro”. 
Spalletti si è dichiarato poi favorevole alla proposta di Ventura di anticipare al 13 agosto il campionato: “Io voglio bene alla Nazionale, se Ventura dice che c’è un beneficio per gli azzurri ad anticipare la serie A, penso che vada ascoltato”.
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