Roma, per Smalling non bastano i sentimenti: trattativa con lo United in salita

Roma, per Smalling non bastano i sentimenti: trattativa con lo United in salita
di Gianluca Lengua
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Martedì 14 Luglio 2020, 12:55
ROMA L’obiettivo numero due della Roma dopo la conferma di Mkhitaryan è quello di assicurarsi Smalling anche per la prossima stagione. Entrambi hanno convinto Fonseca che è si è esposto pubblicamente durante il lockdown per chiedere la loro conferma. Due calciatori di esperienza che danno alla Roma le qualità di cui il tecnico ha bisogno, non è semplice, però, trattare con i ricchi e blasonati club inglesi. Se per l’armeno l’affare è andato in porto sulla base di un accordo preliminare per la sua permanenza nelle prossime stagioni, per Smalling la strada è più in salita. La Roma sta lavorando per la conferma da ormai qualche settimana, ma l’accordo con lo United tarda ad arrivare per il divario tra domanda e offerta (le parti si aggiorneranno tra 4 giorni). Chris non ha mai nascosto di trovarsi bene nella Capitale così come la sua famiglia, Roma ha rappresentato per lui il riscatto nei confronti una squadra che lo ha abbandonato negli ultimi giorni di mercato. CALAFIORI DICE NO
Ma i sentimenti non bastano perché il Manchester per il suo cartellino pretende 20 milioni di euro, cifra troppo alta per i parametri giallorossi considerando anche i tre anni di contratto da fare al calciatore. La proposta dell’ad Fienga è di 14 milioni bonus compresi, diluiti in più annualità.
Sarà decisiva nella trattativa la parola del difensore che, come detto, ha trovato nella Capitale il posto ideale in cui vivere. Intanto, il centrale sta smaltendo l’infortunio all’adduttore rimediato contro il Parma. Non sarà ci sarà per il match con il Verona di domani (ore 21.45), ma proverà a recuperare in vista della partita contro l’Inter di domenica prossima. E a proposito di mercato Riccardo Calafiori ha rifiutato il rinnovo con la Roma per via dell’ingaggio troppo basso proposto dai giallorossi. Su di lui ci sono Juventus e Psg, ma l’unica offerta ufficiale è arrivata dalla Fiorentina che si è ritirata immediatamente appena ha scoperto che a Trigoria vorrebbero incassare 5 milioni dalla sua cessione. Non sta pensando al contratto, invece, Zaniolo reduce da un gol contro il Brescia che gli ha donato nuove certezze: «Mi ha dato una grossa spinta per affrontare le prossime partite, fiducia, morale e soprattutto è servito alla squadra per vincere il match di sabato. Il Verona? Troveranno la Roma delle ultime due partite», ha detto al sito del club. Fonseca non dovrebbe schierarlo titolare anche perché, come rivelato dallo stesso giocatore, è ancora al 65% della condizione. Ma nel giro di 2/3 settimane ritroverà la forma e si riprenderà il suo posto in campo.
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