Walter
Sabatini a
Roma radio, un'intervista sul bel momento che sta vivendo la Roma è anche l'occasione per fare chiarezza sui numerosi infortuni capitati ai giocatori. «Siamo molto soddisfatti dall’andamento delle cose, gli infortuni sono di diversa natura dopo due mesi di atttività molto intensa e non abbiamo alcun tipo di preoccupazione, anche perché non sono allo stesso tipo di zona muscolare. I giocatori hanno risentito dell’impegno a cui è stata sottoposta la squadra. SIamo soddisfatti del rendimento e del lavoro dei preparatori della Roma», le parole del ds giallorosso. Che poi ha aggiunto: «Possono essere dati da situazioni di particolare stress. Considerate
Iturbe, che è uno scattista che si sottopone a ripetuti scatti per 90 minuti. E’ tutto previsto, l’attività avevamo previsto che sarebbe stata complessa e non vogliamo mettere in discussione i nostri preparatori: siamo totalmente sereni. La Roma ha pensato ai soldi della
tournée negli
Usa a discapito della preparazione?
E’ del tutto evidente e non credo di difendere le scelte della società. Tutte le società di un certo livello nel mondo si sottopongono a un genere di attività. O ci si vuole sedere a un calcio importante e commerciale o si fa un altro tipo di calcio. La Roma ha fatto una scelta da cui non si può più tornare indietro e anche Chelsea, City hanno fatto la stessa cosa. Si può tornare a fare i ritiri a Norcia per 40 giorni senza toccare palloni ma è un calcio romantico e che non c’è più».