Roma, il Mourinho-day è alle porte: il 6 luglio il raduno, in programma 4 amichevoli

Roma, il Mourinho-day è alle porte: il 6 luglio il raduno, in programma 4 amichevoli
di Gianluca Lengua
3 Minuti di Lettura
Venerdì 25 Giugno 2021, 12:56

C’è fermento a Trigoria per l’arrivo di Josè Mourinho che a partire dal 6 luglio prenderà le redini della Roma: comincerà con il ritiro nel centro sportivo e proseguirà con un raduno all’estero nel mese di agosto in una località ancora da definire. Prima dell’inizio del campionato sono state pianificate quattro amichevoli di cui tre in Italia e una in Europa. Lo Special One non è ancora nella capitale, il suo arrivo è previsto tra il 30 giugno e 2 luglio, il suo staff, invece, sarà a Trigoria qualche giorno prima e comincerà a lavorare con Nicolò Zaniolo.

La prima cosa che farà Mou sarà visitare, studiare e conoscere nei dettagli il centro sportivo che in questo momento sta subendo dei lavori di ristrutturazione per essere sempre più all’avanguardia (il piano della presidenza).

Dalla palestra alla piscina, ai campi di allenamento, passerà in rassegna ogni centimetro quadrato per accertarsi che tutto sia perfetto prima di cominciare a lavorare. Agli allenamenti parteciperanno sin da subito i giocatori non impegnati agli Europei, già sono partite le raccomandate e pec per le convocazioni e presto arriveranno anche ad alcuni giovani della Primavera che Mou ha selezionato. 

Il mercato e gli obiettivi stagionali

Solo in seconda battuta la conferenza stampa di presentazione che dovrebbe avvenire uno o due giorni prima del raduno, in quella occasione svelerà i programmi della proprietà e gli obiettivi a breve-medio termine: tra questi il ritorno in Champions League già a partire dalla prossima stagione. Per farlo, però, che ci sarà bisogno di una squadra più competitiva di quella attuale. Sul mercato è ancora tutto fermo, Xhaka e Rui Patricio sono stati bloccati ma non c’è ancora l’accordo con i rispettivi club che detengono il cartellino. Prima di spendere, la Roma dovrà liberarsi di gran parte degli esuberi che affollano Trigoria.

Video

E proprio per agevolare l’addio di qualche giocatore, Mourinho ha pensato di divedere la squadra in due gruppi: uno sarà composto da quelli che giocheranno le partite del prossimo anno e l’altro dagli esuberi non coinvolti nel progetto. Tutti i giocatori, sia chiaro, avranno la possibilità di allenarsi al massimo e con i migliori preparatori atletici. Mourinho dovrebbe alloggiare ai Parioli, lo stesso quartiere in cui vive Dan Friedkin: un luogo lontano dal centro sportivo che raggiungerà di mattina presto, ma a due passi dallo stadio Olimpico e villa Borghese. L'era Mourinho è alle porte e l'attesa in città è salita alle stelle. 

Roma, Rui Patricio incanta e il Wolverhampton frena sulla cessione

Sorpasso Roma per Kostic, il re degli assist. Piace anche alla Lazio

© RIPRODUZIONE RISERVATA