Sguardi bassi e musi lunghi oggi a Trigoria in occasione della ripresa degli allenamenti. La società ha reputato inaccettabile la sconfitta contro la Lazio, ma non ha messo in discussione Fonseca. Per ora. La squadra ha provato a mettersi alle spalle il derby perso 3-0, ma la paura di tecnico e dirigenza è che la sconfitta possa incidere anche sull’aspetto psicologico. Lo scorso anno, infatti, a questo punto del campionato (18esima giornata) la Roma aveva gli stessi punti in classifica che ha conquistato in questa stagione (35 se non si conta la sconfitta a tavolino contro il Verona). Era il 5 gennaio 2020 quando i giallorossi affrontarono il Torino e diedero il via alla crisi profonda che successivamente si è tradotta in una serie di sconfitte contro Juventus (in campionato e in coppa Italia), Sassuolo, Bologna e Atalanta. Fonseca proverà a far tesoro del passato anche grazie all’aiuto di Tiago Pinto oggi accanto a lui durante la seduta dall’allenamento: per Paulo sarebbe fondamentale intervenire sul mercato portando giocatori pronti («Manca l’esperienza per gestire questo tipo di partita e questi momenti», ha detto ieri l'allenatore), anche se la proprietà deve necessariamente fare attenzione al bilancio.
Roma, la sconfitta nel derby brucia: Friedkin deluso, Fonseca chiede rinforzi
di Gianluca Lengua
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Sabato 16 Gennaio 2021, 19:18
La soluzione, quindi, sarebbe incassare denaro da una cessione da investire sul mercato in entrata. In uscita c’è Olsen che ha convinto all’Everton, il club inglese sarebbe pronto a riscattarlo e nell’accordo potrebbe entrare anche Bernerd che è valutato dal club inglese 12 milioni di euro. In dubbio il futuro di El Shaarawy: l’agente si trova in Cina per la risoluzione del contratto con lo Shanghai Shenhua, per ingaggiarlo la Roma dovrebbe garantirgli uno stipendio di cerca 2 milioni.
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