APPLICAZIONE TATTICA
Entrambi dovranno studiare e adattarsi, ma in futuro sarà più facile vedere Cengiz titolare che non Kluivert (a meno di casi di emergenza come in queste prime due partite). Nel giro dei trequartisti potrà entrare a far parte anche Dzeko, che in pratica lo fa già: in questo caso, il centravanti sarà/sarebbe Kalinic. Immaginiamo un quartetto offensivo di quel tipo: Under, Zaniolo, Mkhitaryan e Dzeko. Oppure: Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan. E ancora: Zaniolo (o Under), Mkhitaryan, Florenzi. E così via. Di soluzioni, là davanti ce ne sono. E’ chiaro che con Pellegrini spostato in avanti, nei due di centrocampo potrebbe trovare spazio Diawara al fianco di Veretout o Cristante. Quest’ultimo, trequartista nell’Atalanta, potrebbe addirittura trovare spazio nel quartetto offensivo, più da centrale che non da laterale. Stesso discorso vale per Pastore, che Fonseca considera e ha considerato per queste due partite. Dipenderà ovviamente dalle sue condizioni fisiche e dal fatto che, dopo la sosta, Fonseca avrà a disposizione Mkhitaryan. Che in questo momento non c’è perché impegnato con la sua Nazionale. Dal ritiro dell’Armenia, l’ex Arsenal ha già sparato i proclami stagionali. «Sono molto felice del mio passaggio alla Roma. Il club mi ha spiegato gli obiettivi della stagione: riportare la squadra in Champions, raggiungere la finale di Europa League e vincere la Coppa Italia. Con Fonseca faremo bene».
© RIPRODUZIONE RISERVATA