Su Twitter lo sfogo del giallorosso Gasparri:
«Infrastrutture e Fiorentina, tempi grami per i lupi»

Su Twitter lo sfogo del giallorosso Gasparri: «Infrastrutture e Fiorentina, tempi grami per i lupi»
di Mauro Evangelisti
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Giovedì 19 Marzo 2015, 22:09 - Ultimo aggiornamento: 22:31
Matteo Orfini, commissario del Pd romano, ride amaro: «Compagni della mozione romanista, se volete mando un sub.commissario anche a Trigoria». Risposta secca di un altro dirigente del Pd, Luciano Nobili: «@orfini sei molto caro. In questo caso specifico punterei su modello Barça, più che Barca».



«Grande squadra grandi tifosi #forzaviola #romafiorentina». Ecco, tra i politici scesi nell’arena dei social dopo l’incredibile Roma-Fiorentina c’è Dario Nardella, sindaco di Firenze. I colleghi romani e romanisti che bazzicano i social, però, hanno toni - naturalmente - toni e parole assai differenti. Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato di Forza Italia che su Twitter è, diciamo così, non molto istituzionale, tutto sommato è meno veemente di quanto ci si potrebbe attendere. Scherza sul parallelo con le dimissioni del ministro dell’Infrastrutture: «Fiorentina, Infrastrutture, tempi grami per i #lupi». Poi, tanto per tenersi in allenamento, trova un obiettivo e se la prende - vabbè - con Daria Bignardi: «Serata triste per la @OfficialASRoma. Ci ha attirato rogna @dariabig (Daria Bignardi) con la sua intervista a @RudiGarcia con tentativi di polemica penosi».



Una delle battute più azzeccate, su Twitter, è dell'ex direttore di Europa, Stefano Menichini: «Dunque Garcia va a dimettersi a Porta a Porta, ho capito bene?».



Nel Partito democratico, Luciano Nobili, già vicesegretario romano del partito, in passato bersagliato di insulti per i suoi eccessi da giallorosso, è quasi malinconico su Facebook: «Tre obiettivi su tre falliti. Una Roma tra le più forti di sempre distrutta dalle scelte folli di Sabatini e da un allenatore in totale confusione. Altro che stadio, ricostruire squadra».



Analisi insolitamente pacata, quasi rassegnata, anche di un parlamentare del Pd, Marco Di Stefano: «È molto semplice,i nodi vengono sempre al pettine...tutto farlocco dalla proprietà venuta solo a fare business (stadio e 50 operazioni di mercato in tre anni troppo dubbie grazie a Sabatini preso apposta) ai giocatori !!! 100 milioni + ingaggi per 5 punte e giochiamo senza centravanti in casa ( grevinho prima punta)..gli americani erano partiti con "il progetto" gli unici giovani buoni ci hanno fatto i soldi ( marquinho e lamela) ed ora siamo la squadra con l'età media più alta. Una vergogna!!». Ancora nel Pd, la consigliere comunale Giulia Tempesta, sbotta su Facebook: «In 22 minuti tre goal presi. Come la volemo chiamà?! Sfiga?! #ancheno».
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