Roma in emergenza: contro l’Inter assenti tre titolari, per El Shaarawy lesione al polpaccio. Sabatini: «Squadra incompleta»

Roma in emergenza: contro l’Inter assenti tre titolari, per El Shaarawy lesione al polpaccio. Sabatini: «Squadra incompleta»
di Gianluca Lengua
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Giovedì 2 Dicembre 2021, 15:48 - Ultimo aggiornamento: 18:50

La Roma è in emergenza. La partita contro il Bologna ha tagliato le gambe a José Mourinho che non avrà la possibilità di schierare Abraham e Karsdorp per squalifica ed El Shaarawy per una lesione al polpaccio destro contro l'Inter. A loro si aggiungono anche Pellegrini che rientrerà a gennaio 2022 e Villar ancora in isolamento per Covid (atteso esito del tampone).

“Non è facile da accettare in un momento così significativo per me e per la squadra, ma il calcio purtroppo è anche questo.

Cadere e rialzarsi. Dopo ogni stop c’è sempre una ripartenza, a cominciare da sabato, tutti insieme. Grazie a tutti per i messaggi, Daje Roma", ha detto l'italo-egiziano.

Scelte obbligate, dunque, per il big match contro l’Inter di sabato pomeriggio (ore 18), a partire dal modulo che tornerà ad essere il 4-2-3-1. La difesa sarà composta da Ibanez, Mancini, Smalling e Vina, l’assenza di un sostituto dell’olandese obbliga il tecnico a piazzare fuori ruolo un centrale. A centrocampo la coppia Cristante-Veretout, mentre la linea della trequarti sarà composta da Zaniolo (comminati 2 mila euro di multa per la simulazione), Mkhitaryan e Perez, in attacco Shomurodov. 

Sabatini: «Roma, squadra incompleta»

Una formazione orfana dei suoi giocatori migliori e che non ha riserve all’altezza dei titolari. È questa la sintesi del pensiero dell’ex ds di Roma e Bologna Walter Sabatini: «Mourinho è un artista della comunicazione è lui che ha inventato quella moderna, le prime pagine oggi parlano delle sue frasi su Zaniolo e non del fatto che ha perso col Bologna. Poi quello non è sufficiente, Mourinho oggi ha una squadra incompleta, è costretto a provare Mkhitaryan e Perez interni, inventa cose che solo un allenatore importante si può permettere, ha valorizzato Pellegrini, il bilancio se non è esaltante sicuramente si può considerare soddisfacente, ha 3 anni di contratto gli va dato tempo», ha detto a Radio Sportiva.

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