Roma, El Shaarawy titolare con il Braga: «Miglioreremo la nostra identità con le grandi»

Roma, El Shaarawy titolare con il Braga: «Miglioreremo la nostra identità con le grandi»
di Gianluca Lengua
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 24 Febbraio 2021, 14:03 - Ultimo aggiornamento: 20:46

Domani contro il Braga Stephan El Shaarawy giocherà la sua prima partita da titolare con la Roma. L’attaccante, dopo degli allenamenti mirati a recuperare la condizione atletica, è tornato in condizione: «Sto meglio fisicamente, sarà importante per la squadra, ma anche per me per prendere minuti nelle gambe, acquisire fiducia e centrare la qualificazione». Ecco la conferenza stampa integrale. 

Condizione atletica. «Sta migliorando piano piano, ho fatto due spezzoni di partita perché il piano di gestione era questo.

Domani sarà la mia partita da titolare, non ne gioco una da tanto tempo, dai tempi della Nazionale. Sto meglio fisicamente, sarà importante per la squadra, ma anche per me per prendere minuti nelle gambe, acquisire fiducia e centrare la qualificazione»

Totti dirigente. «È stato un grande onore e un privilegio giocare con lui. Sappiamo tutti l’importanza che ha avuto per questa maglia e città, uno dei giocatori più forti del calcio italiano. Ho un ottimo rapporto con Francesco e sono felice di averci giocato. Sono dinamiche societarie in cui non voglio entrare, cerchiamo di pensare alla partita». 

Roma-Braga, Fonseca: «Il turno non è chiuso, non sarà una partita da gestire»

Rigorista a Benevento. «Lo avrebbe tirato Pellegrini, in quella situazione era in fuorigioco. Ho cercato di avere subito un impatto forte. Con il Braga abbiamo fatto il secondo gol, con il Benevento ci abbiamo provato». 

La stagione del Milan. «Sta facendo un’ottima stagione, è una squadra forte e giovane con personalità importanti come Ibrahimovic e Mandzukic. A prescindere dalla sconfitta del derby e dal pareggio di Europa League non stanno passando un periodo negativo. Sarebbe un grande errore pensare al Milan adesso, perché domani c’è una partita fondamentale». 

L’identità della squadra. «Ho subito visto una grande identità, questa è una squadra che cerca molto il possesso palla per poi andare a fare male. Con giocatori di qualità, poi il gioco si esalta. Voglio essere decisivo perché ho giocatori importanti accanto a me che si mettono a disposizione. Cercheremo di migliorare la nostra identità con le grandi».

Video

© RIPRODUZIONE RISERVATA