Roma, contro lo Young Boys per il primo posto: in palio c'è un milione di premi in più

Roma, contro lo Young Boys per il primo posto: in palio c'è un milione di premi in più
di Stefano Carina
3 Minuti di Lettura
Giovedì 3 Dicembre 2020, 07:30 - Ultimo aggiornamento: 12:37

Il traguardo (minimo) della qualificazione è già stato tagliato in anticipo con il Cluj. Ora bisogna ipotecare il primo posto del girone. Questa sera c’è l’occasione per chiudere i conti in anticipo: pareggiando all’Olimpico con lo Young Boys, attualmente secondo, la Roma sarebbe certa del primato anche perdendo l’ultima gara a Sofia contro il Cska, in virtù degli scontri diretti favorevoli con gli svizzeri (battuti a Berna per 2-1). Fonseca, reduce dalla sconfitta di Napoli, è fiducioso: «Lo 0-4 del San Paolo non ha minato la fiducia della squadra. Abbiamo perso, abbiamo capito quello che non è andato bene ma senza drammi e depressioni. La squadra ha fiducia e non è questo risultato che altera l’atmosfera». L’input è dunque guardare avanti anche per scrollarsi di dosso una statistica che vede la sua Roma, una volta sconfitta, difficilmente rialzarsi nella gara successiva (in un anno e mezzo è accaduto soltanto in un’occasione, altrimenti 1 pareggio e 3 sconfitte dopo un ko). 


AMPIO TURNOVER 
Lo Young Boys non sembra un ostacolo insormontabile, anche se la squadra di Seoane in virtù di una striscia positiva (3 successi e un pareggio) è tornata a guidare il campionato svizzero, con due punti di vantaggio sul Lugano. Tuttavia il divario visto all’andata rimane, anche se non va dimenticato come servì inserire 5 titolari nella ripresa (Spinazzola, Dzeko, Mkhitaryan, Veretout e Pellegrini) per ribaltare il match. Oggi, anche in virtù di qualche defezione, spazio ancora ad una formazione molto sperimentale. Di quelli che ormai possono essere considerati titolari, scenderanno in campo dall’inizio soltanto Ibanez e Pellegrini in versione trequartista. Lorenzo ha bisogno di giocare: il Covid lo ha debilitato facendogli perdere 2 chili e mezzo. Per recuperare la condizione deve ritrovare il ritmo-partita. Discorso simile per Dzeko che tuttavia partirà in panchina, pronto alla staffetta con Borja Mayoral.

Il calendario sino a Natale non ammette soste. Per questo motivo sarà importante avere il maggior numero di calciatori a disposizione e in una condizione accettabile: «Dobbiamo ruotare i giocatori in questa fase, poi magari più in avanti diventerà più difficile - spiega Paulo - Ho diversi ragazzi non al meglio. Mancini aveva già una lesione prima del match contro il Napoli, mi sono preso il rischio di farlo giocare e per fortuna non è peggiorato. Penso che potrà tornare con il Bologna. Smalling ha lavorato a parte ma sente ancora un piccolo dolore al ginocchio mentre Kumbulla e Fazio non sono ancora al top. Veretout? Non ha lesioni ma un fastidio». In realtà una piccola lesione c’è: il francese rischia 10 giorni di stop. Con tanti calciatori non al meglio, per oggi è prevista una nuova nidiata di Primavera: sperano nella convocazione Berti, Ciervo, Milanese e Tripi. Dopo aver negato confronti tra proprietà e squadra, Fonseca accenna alla possibilità di giocare il lunedì per le squadre impegnate il giovedì in Europa League: «Potrebbe essere utile, ma non è una scusa. Dopo la sfida di domenica, i giocatori hanno capito e non ho avuto problemi nel dire quello che pensavo». Schietto, senza dover battere per forza i pugni sul tavolo. Uno stile che lo contraddistingue da quando è arrivato: «Il risultato è sempre importante, ma lo è anche la prestazione della squadra. Con lo Young Boys sarà un’altra partita che dobbiamo giocare per vincere». Anche per rimpinguare le casse del club: in caso di primo posto nel girone, la Roma guadagnerà un milione, che si sommerà ai 2 milioni per la partecipazione alla competizione, ai 500mila guadagnati per l’approdo ai sedicesimi, oltre alla quota di 1,9 ottenuta per ora con i risultati conseguiti (3 vittorie e un pari), in attesa delle ultime due gare che, se vinte entrambe, potrebbero regalare ulteriori 1,140 milioni. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA