Roma, con il Bate Borisov trasferta in piena emergenza

di Ugo Trani
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Lunedì 28 Settembre 2015, 06:40 - Ultimo aggiornamento: 13:15


ROMA Il charter si svuota e Garcia fa bene a essere inquieto: la Roma, oggi alle ore 14,15 da Fiumicino, volerà largamente incompleta a Minsk. Fuori 4 titolari per la seconda partita del gruppo E di Champions: Ruediger, Keita, Dzeko e Totti resteranno a casa. In più Iago Falque, quasi sicuramente, non sarà recuperabile per la sfida di domani sera contro il Bate. La scelta, dunque, si riduce al minimo e in panchina andrà qualche ragazzo della Primavera di Alberto De Rossi che, partecipando alla Youth League, giocherà a Borisov proprio come la prima squadra. I giallorossi, dunque, affronteranno in piena emergenza la prima trasferta in Europa della stagione. Senza il centravanti e la sua alternativa, senza il regista titolare e sapendo che l'altro deve fare il difensore centrale non essendoci soluzioni di scorta per quel ruolo.
ALMENO 3 NOVITÀ
Garcia ancora non sa su quanti giocatori potrà contare e deve attendere l'allenamento di stamattina a Trigoria. Aspetta di avere la conferma della disponibilità di Szczesny e Florenzi: il primo sta meglio, l'altro, dopo il lavoro fatto ieri a Trigoria, sembra pronto. Iago Falque, ancora dolorante al ginocchio, proverà con i compagni. Finora ha sempre fatto sedute personalizzate. Il turnover, nella circostanza, sarà forzato. Colpa della precarietà del momento. Solo Vainqueur è sicuro di sostituire ancora Keita, come è successo a metà del primo tempo della gara contro il Carpi. Da scegliere, invece, è il centravanti. Il prescelto, se giocasse Iago Falque a sinistra, sarebbe Gervinho che, però, potrebbe restare a sinistra, lasciando il ruolo di prima punta a Iturbe. Certi, insomma, 2 nuovi ingressi: Vainqueur e Iturbe (o Iago Falque). Dietro è in bilico Maicon, chiaramente in difficoltà domenica in fase difensiva. Florenzi è stato risparmiato contro il Carpi proprio per giocare domani in Bielorussia. Così i cambi sarebbero 3.
OPZIONE IN PIÙ
La rotazione incomprensibile e fatale contro il Sassuolo è stata definitivamente sconfessata dalle prestazioni convincenti contro la Sampdoria, nonostante la sconfitta, e il Carpi, utilizzando i titolari. Garcia, però, ne ha persi 2 di primo piano: il regista Keita e il centravanti Dzeko. Senza Ruediger e con Castan in ritardo, non potrà riportare De Rossi a centrocampo, a conferma che la rosa, pure per l'assenza (da mettere in preventivo) di Strootman, è incompleta sia in difesa che a centrocampo. Florenzi, jolly multiuso, potrebbe aiutare l'allenatore che sta pensando di alzarlo nel ruolo di Iago Falque per avere più equilibrio. A quel punto in difesa, da terzino, dovrebbe scegliere uno tra Maicon e Torosidis.
PORTA GIREVOLE
La sorpresa last minute potrebbe essere il rientro anticipato di Szczesny. Il titolare è lui e lo sa bene De Sanctis che, pur rinfrancato dalle parate e dagli applausi di domenica pomeriggio, non è sicuro di essere confermato in Champions. Szczesny è stato già avvisato dall'allenatore che lo vuole comunque portare in Bielorussia: il test decisivo questa mattina a Trigoria.