Roma, Karsdorp: «Con l'Ajax sarà una partita speciale e stimolante. Europeo? Non ci penso»

Roma, Karsdorp: «Con l'Ajax sarà una partita speciale e stimolante. Europeo? Non ci penso»
di Gianluca Lengua
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Mercoledì 14 Aprile 2021, 15:03 - Ultimo aggiornamento: 16:38

Sarà una sorta di derby per Rick Karsdorp quello contro l’Ajax. L’ex Feyenoord si prepara ad affrontare il quarto di finale di ritorno di Europa League con l’obiettivo di accedere in semifinale: «Mi aspetto una bella partita, quanto quella dell’andata. Vogliamo superare il turno e dimostrarlo sul campo». Le parole dell’esterno in conferenza stampa.

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L’Ajax. «L’Ajax vorrà pressarci, vorrà avere la palla e mi aspetto una pressione alta e tanto possesso.

Sarà una partita interessante».

Il derby con il Feyenoord. «Ajax-Feyenoord è un derby speciale molto sentito un po’ come Roma-Lazio. Sono un calciatore della Roma, non è Rick contro l’Ajax, ma sarà l’Ajax contro la Roma. Mi aspetto una bella partita, quanto quella dell’andata. Vogliamo superare il turno e dimostrarlo sul campo».

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Meritare l’Europeo. «Negli ultimi tre anni effettivamente. Non sono stato al 100%, ma sono sulla strada giusta. Io faccio il mio lavoro, cioè giocare a calcio e continuerò così anche nella prossima stagione. Sono concertato sulla Roma e non sul campionato europeo».

Affrontare una squadra olandese. «È speciale per me che sono olandese e ho giocato in quel campionato. È bello e stimolante, all’Ajax piace giocare bene a calcio, fare pressione. Sarà una partita interessante».

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La crescita. «Non sono ancora al top, devo ancora migliorare. Sono giovane e ho margini di miglioramento. Voglio giocare il più possibile, ad alto livello e farmi trovare pronto. Per questo ho rinnovato fino al 2025, sono a mio agio. È stato importante fare un passo indietro tornando al Feyenoord, ora sto giocando con continuità con Fonseca e spero di esprimermi ad alti livelli con la Roma fino al 2025».

Le differenze tra allenatori. «Il nostro mister è portoghese, quello dell’Ajax è olandese e ci sono sfumature tattiche. In Italia è un calcio tattico e difensivo e anche in Olanda si sta pensando a queste caratteristiche. Dipende da come vuole giocare i mister». 

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