Ancora un stop in Premier. Arsenal-Wolverhampton, in programma domani all'Emirates Stadium, è stata rinviata a causa del focolaio di Covid in seno alla squadra ospite. Lo ha ufficializzato la lega con una nota in chi si spiega che «il Wolverhampton è infatti alle prese con un focolaio Covid piuttosto esteso e con degli infortuni, e di conseguenza non ha un numero sufficiente di giocatori a disposizione, 13 più un portiere, per scendere in campo secondo il protocollo del campionato».
BOXING DAY
La Premier League fa insomma i conti con l'incubo del Covid, ma non si ferma. Così, anche se in forma ridotta per il rinvio di tre partite (Liverpool-Leeds, Wolverhampton-Watford e Burnley-Everton), i club di Premier League sono andati in campo per la disputa delle tradizionali partite del 'boxing day', e pur perdendo per strada altri protagonisti, positivi all'ultimo tampone prima di scendere in campo, come il tecnico del Crystal Palace Patrick Vieira e il terzetto dell' Arsenal Cedric, Tomiyasu e Maitland-Niles (quest'ultimo obiettivo di mercato della Roma), tutti positivi al virus. Ma gol e spettacolo non sono certo mancati, in primis nella pazza partita dell'Etihad Stadium in cui dopo appena 25 minuti il Manchester City di Pep Guardiola già vinceva per 4-0 contro il malcapitato Leicester. Sembrava una passeggiata per il City-show e invece le Foxes rialzavano la testa e segnavano tre reti.
DUE GOL SU RIGORE PER JORGINHO
Fermo il Liverpool, ha invece giocato il Chelsea terzo in classifica con Jorginho e Lukaku nei panni dei mattatori. Sul campo dell'Aston Villa, il belga si è 'ripresò la squadra andando a segno e procurando un rigore nei minuti di recupero; Jorginho invece, come già fece contro il Leeds, dal dischetto ha fatto centro due volte aumentando i rimpianti in chiave azzurra e qualificazione diretta al Mondiale mancata. Al Villa Park è finita 1-3 e i Blues sono sempre a -9 dal City. Nelle altre partite di Santo Stefano, tutto facile per il Tottenham di Antonio Conte, che batte 3-0 il Crystal Palace (in dieci nel secondo tempo per l'espulsione di Zaha) in uno dei tanti derby di Londra, mentre un altro club della capitale, l' Arsenal, passeggia e rifila la 'manità (5-0) al derelitto Norwich. Perde invece il West Ham, battuto in casa 3-2 dal Southampton e ora gli Hammers sono stati scavalcati dagli Spurs di Conte. Intanto una buona notizia per i club della Premier è arrivata dalla Fifa, che ha concesso loro di tenere fino al 3 gennaio i calciatori convocati dalle rispettive nazionali. Buon soprattutto per il Liverpool, che domenica 2 gennaio potrà quindi disporre di Mané e Salah nel big match contro il Chelsea.