Qatar 2022, vietati sesso, alcol e proteste: si rischiano fino a 7 anni di carcere

Per gli appassionati "ospiti", la Coppa del Mondo in Qatar sarà molto diversa dal solito

Qatar 2022, vietati sesso, alcol e proteste, si rischiano fino a 7 anni di carcere: le restrizioni da conoscere
5 Minuti di Lettura
Mercoledì 16 Novembre 2022, 19:02 - Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 02:49

Cosa non possono fare i tifosi mentre si trovano in Qatar per i Mondiali? È quello che in molti appassionati di calcio, in viaggio da tutto il mondo verso la destinazione qatariota, si stanno domandando in questi giorni. Per gli appassionati "ospiti", la Coppa del Mondo in Qatar infatti sarà molto diversa dal solito. Il calcio si sa, è spesso motivo di festa ed euforia tra le persone, e durante le grandi manifestazioni nazionali, continentali o internazionli a volte le forti emozioni si incontrano con l'uso di alcolici ma non solo.

Questa volta però sarà diverso. Essendo il Qatar un paese mediorientale, i fan si chiedono se i momenti più frivoli di festa e gioia, compresi i rapporti sessuali occasionali tra persone adulte e consenzienti, possano essere minacciati dalle leggi locali.

Probabilmente, nonostante l'enorme spiegamento di forze e misure di sicurezza, ci si dovrà attendere anche qualche protesta da parte dei gruppi in difesa dei diritti umani, cui "responsabili" rischierebbero con tutta probabilità di finire in cella. 

Qatar 2022, troupe danese interrotta e minacciata durante la diretta dal personale di sicurezza

Qatar 2022, stretta su sesso, alcol e proteste: cosa sarà vietato 

Sesso: sebbene il sesso tra coppie non sposate non sia consentito in Qatar, il governo ha affermato che le coppie non "maritate" potranno condividere le camere d'albergo, indipendentemente dalla loro sessualità. Il capo della Federcalcio inglese, Mark Bullingham, ha dichiarato di essere stato rassicurato che i fan di calcio, membri della comunità LGBT+ , non sarebbero stati arrestati durante il torneo in caso di tenuta per mano o bacio in pubblico.

Lo scorso aprile, il maggiore generale Abdulaziz Abdullah al-Ansari, uno dei capi della sicurezza nazionale in Qatar, aveva affermato che le bandiere arcobaleno potrebbero essere confiscate, sostenendo che ciò sarebbe stato fatto per proteggere le persone LGBT+ dalle violenze dei supporter omofobi. Commenti che non sono stati accolti per nulla in maniera rassicurante, oltre ad aver attirato innumerevoli critiche da parte della comunità internazionale. Le restrizioni sull'attività sessuale ovviamente non si limitano solo a omosessualità e transessualità. 

Una legge qatariota sul sesso extraconiugale recita: «Chiunque copuli con una donna di età superiore ai 16 anni con o senza costrizione o inganno, sarà punito con la reclusione fino a sette anni. La stessa pena sarà inflitta per la femmina consenziente». Se l'imputato è musulmano, potrebbe addirittura essere condannato alla fustigazione.

Alcol: più del sesso (forse), la maggior parte delle persone si starà chiedendo se sarà possibile consumare alcolici all'interno delle aree che ospiteranno le 64 partite della Coppa del Mondo. Come annunciato, questi saranno i primi mondiali disputati in un paese musulmano, dove l'uso di alcolici non è ampiamente disponibile ma viene invece servito solo in luoghi autorizzati, come alcuni hotel e ristoranti, con restrizioni severissime a regolarne la vendita. 

Bisognerà aver compiuto 21 anni per acquistare alcolici in uno dei locali autorizzati. Ci sono diverse restrizioni di cui essere a conoscenza. Bere in pubblico al di fuori delle aree consentite è severamente vietato, così come essere beccati in pubblico con il tasso alcolemico oltre i limiti consentiti. Bere in luoghi pubblici potrebbe comportare una pena detentiva fino a sei mesi e/o una multa fino a 3.000 riyal (circa 800 euro). Intervenuto ai mcrofoni di Sky NewsUK a ottobre, il capo organizzatore del torneo, Nasser Al-Khater, ha affermato che «i fan ubriachi potrebbero essere portati in "un posto dove smaltire la sbornia"». Non ha fornito ulteriori dettagli in merito. Anche il trasporto di alcolici, seppur sigillati, è proibito.

Gli organizzatori hanno confermato a settembre che l'alcol verrà servito in "aree selezionate nei pressi degli stadi" durante il torneo. Tuttavia, solo le bevande analcoliche saranno consentite all'interno degli impianti. A Doha è stata ideata una fan zone da 40.000 posti dove si potrà bere a partire dalle 18:30. Nel programma di intrattenimento per i tifosi è stato programmato anche "Arcadia Spectacular", un festival con artisti e DJ di fama internazionale in cui i fan potranno bere alcolici praticamente tutto il giorno, tra le 10:00 e le 5:00 del giorno successivo. Ovviamente entro i confini dell'evento.

ProtesteI supporter in viaggio che intendono protestare contro le leggi del Qatar potrebbero trovarsi in pericolo. Nel Paese, ai sensi della legge, esiste infatti un reato chiamato "incitamento all'opinione pubblica" per cui si rischiano fino a cinque anni di reclusione. Amnesty International ha dichiarato la propria preoccupazione affermando che questo "potrebbe mettere a tacere le proteste pacifiche".

Tale legge, sancita dall'articolo 136 del codice penale qatariota stabilisce che: «Chiunque diffonde, pubblica o ripubblica voci, dichiarazioni o notizie false o tendenziose, o propaganda incendiaria, all'interno o all'estero, con l'intento di ledere interessi nazionali, stimolare l'opinione pubblica, o violare il sistema sociale o il sistema pubblico dello Stato». I trasgressori potrebbero essere condannati fino a un massimo di cinque anni di carcere e una multa di 100.000 riyal (circa 25.000 eurp). C'è da capire se il Qatar punirà i cittadini stranieri nella stessa misura dei propri, il campo di applicazione della legge è ampio. Gli attivisti per protestare dovranno ottenere un permesso dal ministero dell'Interno per manifestare pacificamente, cosa raramente viene concesso dal governo.

Qatar 2022, gli Stati Uniti cambiano logo e mostrano i colori dell'arcobaleno

© RIPRODUZIONE RISERVATA