Probabili formazioni Napoli-Milan, Gattuso contro il suo passato

Rino Gattuso
di Salvatore Riggio
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Domenica 12 Luglio 2020, 07:00
Se all’andata l’onore di sfidare il suo passato glorioso lo aveva avuto Carlo Ancelotti (adesso all’Everton), stasera sarà Rino Gattuso a togliersi la soddisfazione di ospitare il suo Milan al San Paolo. Un intreccio romanzesco quello del tecnico del Napoli, che con la casacca rossonera ha giocato dal 1999 al 2012 (468 partite, 11 gol) vincendo tutto, ma proprio tutto: due scudetti, una Coppa Italia, due Supercoppe Italiane, due Champions, due Supercoppe Europee e un Mondiale per club. Sempre e solo da protagonista. 
AMORE ETERNO
Ma al di là di quanto mostrato in campo, quello di Gattuso per il Milan è un amore eterno, onesto, sincero, leale. Un sentimento che nel novembre 2017 lo aveva spinto ad accettare la promozione dalla Primavera milanista, dopo l’esonero di Vincenzo Montella. Così Rino ha fatto da parafulmine alla squadra in un momento societario di grandi cambiamenti, convivendo con Leonardo, con il quale non scorre ancora oggi buon sangue. Dopo un sesto e un quinto posto, ha deciso di dire addio alla squadra della sua vita perché gli obiettivi del fondo Elliott non coincidevano con le sue ambizioni di riportare il Milan ai vertici del calcio europeo in tempi stretti. Dopo giorni di tormentate riflessioni, Gattuso aveva detto basta. Esempio seguito anche da Leonardo e tra un mese anche Paolo Maldini farà lo stesso.
SFIDA AL PASSATO 
Nel frattempo, Rino è subentrato ad Ancelotti a dicembre e poco meno di un mese fa ha vinto la Coppa Italia (strappando la qualificazione all’Europa League), il primo trofeo da allenatore. Lo ha fatto battendo la Juventus, che a sua volta aveva eliminato proprio i rossoneri in semifinale con un doppio pareggio (decisivo il gol segnato in trasferta dai bianconeri). «Qui al Milan aveva fatto un ottimo lavoro, come lo sta facendo al Napoli. Ha la capacità di far giocare bene le sue squadre e di dare la giusta mentalità. I conti poi si fanno alla fine e c’è ancora tanto da fare», i complimenti di Stefano Pioli, che stasera cercherà di conquistare punti anche al San Paolo, dopo averne racimolati 13 su 15 da quando il campionato è ripartito dopo il lockdown. Battendo, oltre al Lecce, anche Roma, Lazio e Juventus. Il Milan arriva da un ottimo momento e Gattuso ne è consapevole. La scossa l’ha data Ibrahimovic, vecchio compagno di squadra di Rino, che tra poche settimane tornerà in Svezia. Insieme hanno vinto l’ultimo scudetto rossonero, quello del 2011 con Massimiliano Allegri in panchina. 

Le probabili formazioni

NAPOLI (4-3-3): 25. Ospina; 22. Di Lorenzo, 19. Maksimovic, 26. Koulibaly, 6. Rui; 8. Fabian, 4. Demme, 20. Zielinski; 7. Callejon, 14. Mertens, 24. Insigne. All.: Gattuso.
MILAN (4-2-3-1): 99. Donnarumma, 12. Conti, 24. Kjaer, 13. Romagnoli, 19. Theo; 79. Kessie, 4. Bennacer; 56. Saelemaekers, 18. Rebic, 10. Calhanoglu; Ibrahimovic. All.: Pioli. Arbitro: La Penna di Roma.
Tv: diretta 21,45 su Sky Sport 1
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