I Dragoni di Chris Coleman hanno realizzato fin qui ben 10 reti subendone quattro, mettendo in fila quattro vittorie (tutte entro il 90') e una sconfitta (2-1 contro l'Inghilterra): anche questa è una chicca, perché soltanto il Galles, tra le quattro semifinaliste, è uscito perdente in questa rassegna. Orfana degli squalificati Ben Davies e soprattutto Aaron Ramsey (finora uno dei trascinatori del gruppo) l'undici in rosso butterà in campo cuore e coraggio per avere la meglio contro il gruppo lusitano, a chiare lettere favorito della vigilia. Il team di Fernando Santos ha avuto una prima fase ballerina, in cui la pareggite si è trasformata da vizio in virtù.
Con il terzo posto infatti il Portogallo è finito nella parte più morbida del tabellone, ma sia negli ottavi che nei quarti ha dovuto sudare più del previsto, eliminando la Croazia ai supplementari e la Polonia dal dischetto, per approdare poi alla terza semifinale nelle ultime quattro edizioni. Quando il gioco si fa duro i duri scendono in campo e così in Alvernia è atteso il duello tra Gareth Bale e Cristiano Ronaldo, compagni nel Real Madrid e ora trascinatori delle rispettive patrie. Bale (3 gol all'attivo, uno in meno rispetto al capocannoniere Griezmann) ha inciso senza dubbio più di CR7 (due reti e anche un rigore sbagliato), ma nella partita della vita il passato non conta.