Civitavecchia, il poker d'Assi di Gigi:
per Ruggiero quaterna con dedica

Civitavecchia, il poker d'Assi di Gigi: per Ruggiero quaterna con dedica
di Serena Cerracchio
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Mercoledì 2 Ottobre 2019, 17:15
Quattro gol e una dedica speciale, quella per il piccolo Valerio che non c'è, ma sta arrivando. E' stata una domenica bestiale quella di Luigi Ruggiero, per gli amici Gigi. Di destro, poi di sinistro (il suo piede) con un pallonetto preciso, ancora di sinistro, stavolta con un tap-in da bomber, infine da fuori area, a giro. E' mancato solo il colpo di testa al trequartista del Civitavecchia che però ha ammesso "non è nelle mie corde". Poco importa. In campo a ventinove anni con Carlotta e Francesco sugli spalti a tifare solo per lui. E mamma Jacquelyne che un po' fa il tipo e un po' coccola Valerio, ancora per poco nella sua pancia. La vita di Gigi è tra lavoro e pallone, sempre legato al Civitavecchia, nel gioco, come nella vita:
"Ho giocato anni fa a Malta in Serie A, tornato in Italia sono andato a Rieti ma poi mi sono infortunato. Era da tempo che la Compagnia Portuale (prima si chiamava così anche la squadra) mi cercava e sapevo che mi avrebbe dato anche lavoro. A venticinque anni con due bambini ho accettato il progetto calcistico e il lavoro. Mi trovate al porto a occuparmi di macchine, non è pesante e quando devo giocare la società mi da' sempre una mano, sono tutelato".

Lo scorso anno la Coppa Italia vinta e il secondo posto in promozione, com'è stato il salto di categoria?
"Ci teniamo a fare bene ma prima raggiungiamo la salvezza meglio è. Come campionato è molto difficile, anche le squadre che lottano per vincere stanno sbagliando tanto. Mi stupisce il Tivoli che ha una grande rosa, non so se hanno problemi però sicuramente per la squadra che hanno fatto non meritano di essere li. E' un campionato strano. Noi di sicuro cercheremo di mantenere la categoria, tutto quello che verrà in più, tanto meglio".

Questa è la seconda promozione in pochi anni, ma la prima è durata poco...
"Abbiamo vinto il campionato di promozione due, tre anni fa ma la società era un po' inesperta e ha preso il campionato sottogamba. Ora hanno capito gli errori e si sono attrezzati per fare bene, prendendo dei ragazzi in gamba a partire da Toscano, un grande attaccante con esperienza. Non ha ancora segnato ma lo farà a breve e poi non si fermerà più, statene certi".

La settimana prossima, la Coppa Italia.
"Secondo me è uno spreco di energie soprattutto per chi ha una rosa un po' stretta, come noi. Io a oggi non ho saltato neanche una partita, novanta minuti sempre in campo, alla fine li senti. Giocheremo al massimo come sempre, però forse sarebbe meglio mantenere le forze intatte e avere la testa al campionato".

Domenica in trasferta contro l'Anzio, come la vedi?
"Loro hanno sempre fatto la Serie D e quindi di esperienza ne hanno parecchia, in più giocheranno su un campo che conosocno bene e che è in erba. Il nostro as esempio è in erba sintetica e la differenza la senti. Andremo comunque li per fare punti, quantomeno per non perdere".


 
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