Il futuro di
Mauro Icardi continua a tenere banco in casa Psg. Dopo un inizio con il botto, caratterizzato anche da una maggiore propensione al sacrificio, sono sorti i primi problemi con
Neymar e
Mbappé che hanno obbligato il club parigino a metterne in stand by il riscatto. Ma la stima di Leonardo non è mutata, anzi: anche recentemente il ds brasiliano ha confessato a
Wanda Nara la volontà di confermare
Maurito, autore di 20 gol in stagione e indivuato come prossimo titolare indiscusso con la partenza di
Cavani. Dal canto suo, la moglie-procuratrice ha preferito prendere tempo. Una clausola presente nel contratto gli permette di opporsi al riscatto (fissato a 70 milioni) e di guardarsi intorno, prima di sciogliere tutte le riserve. Il pericolo per i parigini si chiama Juventus. L'ex capitano nerazzurro è ancora molto attratto dall'ipotesi bianconera e dalla possibilità di tornare in Italia. Gli scenari potrebbero essere quindi diversi. Tra questi, il ritorno alla base con successiva operazione tra l'Inter e un altro club (oltre alla Juve, occhio a
Real, Atletico e
Chelsea).
IN VENDITA
Ma anche un'operazione tra il Psg e la Juventus, previo riscatto, con l'inserimento di alcune contropartite gradite ai parigini: sul taccuino Pjanic e Alex Sandro, oltre a
Dybala. Ma il numero 10 argentino è al centro di una discussione per il rinnovo del contratto ed è pertanto ritenuto fondamentale dalla
Vecchia Signora. Discorso opposto per il centrocampista bosniaco. Da almeno due anni, il ds Paratici cerca offerte importanti per l'ex giallorosso oscurato dall'exploit di
Bentancur. Il giocatore classe '90 è stato offerto anche alle big spagnole, in
Premier e al Bayern. I bianconeri ora lo valutano 40-45 milioni.