Paul Gascoigne, ancora guai per l’ex della Lazio: trovato nella stanza del suo hotel ubriaco e in una pozza di sangue

Paul Gascoigne (Ansa)
di Ida Artiaco
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Domenica 20 Dicembre 2015, 10:54 - Ultimo aggiornamento: 27 Dicembre, 17:29


Ancora guai per Paul Gascoigne. L’ex giocatore inglese della Lazio è stato ricoverato d’urgenza in un ospedale dell’Hampshire, nel Regno Unito, dopo essere stato scoperto ubriaco in una pozza di sangue mentre si trovava nella sua stanza privata del lussuoso centro benessere Champneys Forest Mere. Secondo il quotidiano britannico The Sun, l’uomo, 48 anni, sarebbe collassato dopo aver avuto una discussione con lo staff della reception della spa, già in visibile stato di alterazione, che gli aveva negato l’alcol.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, un portiere notturno avrebbe poi scoperto l’ex leggenda del calcio britannico accasciato a terra, con una grande quantità di sangue che fuoriusciva dalla sua mano, probabilmente tagliata con un bicchiere rotto. Subito è stata chiamata l’ambulanza che ha trasferito Gascoigne nel vicino ospedale. Le sue condizioni restano al momento riservate e sulla vicenda indaga la polizia locale. Un ospite del centro benessere ha raccontato al The Sun: “Non ho mai visto un uomo così alterato dall’alcol. È molto triste. Non aveva l’aspetto di un campione ma di un piccolo vecchio disperato”.


Solo qualche giorno fa, "Gazza" era stato accusato di razzismo nei confronti di un uomo di colore per alcune frasi dette nel corso dello show “An Audience with Paul Gascoigne”, sempre in Inghilterra. Non solo, quindi, alcol e droga nella sua vita fuori dai campi di calcio. Recentemente avevano fatto scalpore anche alcune sue dichiarazioni sul serial killer Raoul Moat: lo avrebbe aiutato a commettere uno dei suoi crimini efferati quando era sotto l’effetto di stupefacenti, diventando complice dell’omicidio del compagno della ex fidanzata del culturista pluripregiudicato.