Parma, Kurtic regala i primi punti a Liverani e al presidente Krause. Verona ko

Parma, Kurtic regala i primi punti a Liverani e al presidente Krause. Verona ko
di ​Vanni Zagnoli
2 Minuti di Lettura
Domenica 4 Ottobre 2020, 18:29
Aspettando la fine del mercato, il Parma ottiene i primi punti in campionato. C’era preoccupazione, dopo lo 0-2 con il Napoli e il 4-1 subito a Bologna, il progetto Liverani è lontano, come dominio del gioco, intanto arriva il successo grazie al gol di Kurtic dopo meno di trenta secondi. Finta a destra di Karamoh, sull’ex Dimarco, al centro Cetin e Gunter sono disattenti, il tocco ravvicinato dello sloveno è facile, per la 36^ rete in carriera, tanto, per un esterno non attaccante. Karamoh sfiora il raddoppio, con il sinistro a giro, il Verona replica con il tiro cross di Faraoni a destra per Tameze, con una doppia deviazione, anche di Sepe. Al quarto d’ora Brugman su palo evita l’autogol.

L’occasione più nitida per i gialloblù è a metà primo tempo, spunto di Zaccagni a sinistra, centra dal fondo per Faraoni, lo sparo a colpo sicuro è intercettato da Pezzella, quasi sulla linea. Prima dell’intervallo, Tameze rischia un controllo in area, regala palla a Kucka, tiro rimpallato da Cetin che rischia l’autogol. Infine Silvestri, fresco di convocazione azzurra, si oppone a Gervinho.

La ripresa è equilibrata e tattica, Liverani dopo le due sconfitte deve fare un po’ il D’Aversa, per forza. I brividi per gli emiliani sono appena due, sui guizzi di Colley a sinistra: il traversone basso è mancato da Favilli, a bersaglio per la prima volta in serie A con l’Udinese; nel finale lo spiovente invita allo stacco Gunter, per il gran riflesso di Sepe. In mezzo la parata di Silvestri, sul destro dal limite di Brugman.

Entra Darmian, prima di passare all’Inter, il migliore è Bruno Alves, quasi 39enne: è il quarto giocatore più vecchio della serie A, dietro Buffon e Pegolo (Sassuolo), non titolare, e di un mese più giovane di Ibrahimovic.

La chiusura del Parma è stata in 5-3-2, con Dermaku, Bruno Alves e Gagliolo, per difendere il vantaggio. Un anno fa vince il Verona di Juric, al Tardini, sempre per 1-0, aveva meritato, al di là del fatto che il tecnico croato diede merito alla squadra di D’Aversa. Ora gioisce il nuovo presidente Kyle Krause, al primo successo, ha portato 7 buoni innesti, da far debuttare. L’unico italiano è Nicolussi Caviglia, bel talento, in serie B, nel Perugia. Si costruisce un Parma da salvezza larga, per migliorare il 14° e l’11° posto delle ultime stagioni. Per il Verona è il primo stop, sarà complicato andare oltre il 9° posto di luglio. Oggi si è visto poco Barak, eccellente già al Lecce, dopo il lockdown, meglio Ivan Ilic, 18 anni, di proprietà del Manchester City, passato dall’Olanda.

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA