Il Palermo retrocede in serie C e la Lega annulla i play out: restano in B il Venezia e la Salernitana. Il Perugia ai play off

Il Palermo retrocede in serie C, ecco la sentenza del tribunale Figc
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Lunedì 13 Maggio 2019, 16:06 - Ultimo aggiornamento: 14 Maggio, 10:31

Arriva la sentenza, Palermo retrocesso all'ultimo posto della classifica del campionato di serie B appena concluso e quindi in serie C. Niente play off, dunque. Come si pensava. Il tribunale ha invece dichiarato inammissibile il deferimento nei confronti dell'ex presidente Zamparini, per il quale la procura aveva chiesto 5 anni di inibizione con richiesta di preclusione (radiazione). Il Tribunale federale nazionale ha inoltre inflitto 5 anni di inibizione con preclusione ad Anastasio Morosi e 2 anni di inibizione a Giovanni Giammarva, rispettivamente presidente del Collegio sindacale e presidente del consiglio di amministrazione della società. 

È questa la sanzione decisa nei confronti del Palermo dal Tribunale federale nazionale della Figc, presieduto da Cesare Mastrocola, per l'illecito amministrativo che si è consumato tra il 2014 e il 2017. Il tribunale di primo grado ha quindi accolto la richiesta della procura Figc guidata da Giuseppe Pecoraro per quanto riguarda il club rosanero. 

NIENTE SPAREGGI SALVEZZA

La Lega di serie B ha, intanto, riunito a stretto giro il Consiglio e deciso che il Palermo è la quarta squadra retrocessa con il Foggia, il Padova e il Carpi, cadutè sul campo. Niente playout, quindi, con il Venezia e  la Salernitana salve, mentre il Perugia entra di diritto come ottava nei playoff, che cominceranno secondo il calendario previsto, senza rinvii. Il Consiglio direttivo della lega cadetta, davanti alla prospettiva di dover gestire un altro momento complesso dopo il terremotato avvio di stagione, ha tagliato la testa al toro, varando senza indugi i playoff che vedranno anche l'esordio della Var, voluta dal presidente, Mauro Balata, in vista di una sperimentazione nella prossima stagione.

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