Pagelle Lazio-Brescia: Ciro fa 35, Correa è devastante

Pagelle Lazio-Brescia: Ciro fa 35, Correa è devastante
di Alberto Abbate
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Mercoledì 29 Luglio 2020, 22:41
LAZIO

STRAKOSHA 6
Respinge coi pugni una punizione di Tonali. Facile una parata centrale. Nella ripresa è spettatore. Inoperoso.

PATRIC 6
Scivola e concede una pericolosa azione offensiva al Brescia. Guida la difesa nella ripresa. Jolly.

LUIZ FELIPE 6
E’ irruento, ma sempre attento. Rischia, ma stavolta evita qualunque errore in disimpegno. Concentrato.

ACERBI 6
Stringe i denti e gioca ancora sul centro sinistra. E’ in ritardo talvolta, ma se la cava senza nessuna sbavatura. Acciaccato.

LAZZARI 6,5
Ritorna dalla squalifica e rimette subito un rasoterra a centro area. Fa sempre paura, quando accelera. Furetto.

MILINKOVIC 6,5
All’inizio gioca un po’ troppo di suola e di punta, poi prova a segnare di testa. Andrenacci all’ultimo gli toglie la gloria.

PAROLO 6
Ringhia alle calcagna di ogni avversario, ha vita facile a centrocampo. Motorino.

LUIS ALBERTO 6,5
Prima Andrenacci fa un miracolo sulla sua girata all’angolino, poi viene murato e infine calibra male il tiro. A porta vuota colpisce la traversa al volo. Offuscato.

JONY 6
Suo (alto) il primo tiro della gara. Si perde la marcatura su Torregrossa, ma viene graziato in area. Esce nella ripresa. Propositivo.

CORREA 7,5
Semina il panico in area, serpentina in mezzo a 4 avversari e portiere per terra. Nella ripresa restituisce il favore e lancia Immobile. Giocoliere.

IMMOBILE 7
Ingaggia un duello con la porta avversaria. Sfiora subito il gol dalla distanza e regala l’assist a Correa. Poi prima calcia debole, viene stoppato di testa e ancora angola al lato la palla. Infine segna il gol numero 35 in questa Serie A. Infinito.

LUKAKU 6,5
Mette una bella sulla testa di Milinkovic. E’ in fuorigioco, altrimenti si conquisterebbe pure il penalty. Voglioso.

MARUSIC 6
Entra e sbaglia la diagonale su Torregrossa al centro. Davanti si propone, ma si fa murare da un metro. Statico.

ADEKANYE 6
Prova un’azione personale, Andrenacci ci mette il guantone. Rampante.

VAVRO n.,g.

INZAGHI 6,5
E’ bravo a non far staccare ai suoi ragazzi la spina, anche se è vistoso il calo in parte nella ripresa. Altri tre punti e record in panchina. Numero uno.

MASSIMI 5,5
Non valuta da rigore una trattenuta di Patric su Spalek. Si perde più di qualche fallo in generale, ma riesce a cavarsela. Inesperto.


BRESCIA

ANDRENACCI 7
Nega la gioia del gol a Luis Alberto da fuori con una bella parata,  poi chiude la saracinesca su Immobile. Si supera su Milinkovic, su Immobile. Saracinesca.

SABELLI 6
Limita Jony, ma ci riesce facilmente. Diligente.

PAPETTI 5,5
Dorme sul gol di Correa, prende un giallo sacrosanto per un fallaccio su Immobile. Giovane.

GASTALDELLO 6
Gara precisa, ma anche su di lui pesa l’errore su Correa. Sempreverde.

MATEJU 6
Contiene le folate di Lazzari, riposa con Marusic. Attento.

SPALEK 5,5
Cade troppo spesso per terra, meglio nella ripresa. Diesel.

VIVIANI 5,5
Soffre il palleggio della Lazio e non riesce a fermarlo. Timido.

TONALI 6
E’ di un altro livello, ma predica nel deserto all’Olimpico. Incompreso.

ZMRHAL 5,5
Gioca a piede invertito, ma non riesce a combinare nulla. Prevedibile.

TORREGROSSA 6
Due belle torsioni di testa, ma sempre fuori misura. Impreciso.

AYE’ 5,5
Di lui si ricordano un paio di aperture non male nel primo tempo e poco altro. Generoso.

SEMPRINI n.g.

Ndoj n.g.

LOPEZ 6
Dà ordine alla sua squadra, ma ormai è troppo tardi per la salvezza. Demotivato. 
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