HJK Helsinki-Roma 1-2, le pagelle: Abraham si sblocca 7, bene Pellegrini ed El Shaarawy

HJK Helsinki-Roma 1-2, le pagelle: Abraham si sblocca 7, bene Pellegrini ed El Shaarawy
di Alessandro Angeloni
4 Minuti di Lettura
Giovedì 27 Ottobre 2022, 23:35 - Ultimo aggiornamento: 29 Ottobre, 08:41

HJK HELSINKI 

HAZARD 5,5
Nome importante, qualità da rivedere. 

HOSKONEN 5
Soffre le incursioni di Abraham e non solo. Maldestro nell’autogol dell’1-2.

HALME 5
Fisico e testa, ma regge poco. Va in affanno.

PELTOLA 5
Macchinoso.

SOIRI 5,5
Si limita a rincorrere.

LINGMAN 5,5
Là in mezzo viene soffocato dai centrocampisti della Roma.

VAANANEN 6
Dinamico, puntuale, un buon tocco. L’uomo con più qualità, ma predica nel deserto.

HETEMAJ 6,5
Evita il vantaggio della Roma salvando in mischia. Poi, segna il pari.

BROWNE 6,5
Un buon passo, un gran gol (annullato), seppur con deviazione di Abraham.

HOSTIKKA 5,5
Gioca un tempo e anche maluccio.

OLUSANYA 5
Gicoa un tempo, maluccio.

ABUBAKARI 6
Crea un po’ di panico nel cuore della difesa della Roma.

BOUJELLAB 6,5
Spreca una buona occasione. Ma è vivo, più di chi c’era prima di lui.

ALL. KOSKELA 5,5
Può fare poco e poco (la sua squadra) fa.

ROMA

RUI PATRICIO 6
Qualche svolazzata di controllo e poco altro. Prende gol nella ripresa, senza poter fare granché. Attento su un paio di situazioni pericolose nel finale.

MANCINI 5

Il giallo che incassa ingenuamente dopo 22 minuti lo autocondiziona per il resto della gara e in più lo esclude dalla sfida decisiva con il Ludogorets, visto che era diffidato. Lascia troppo spazio a Hetmaj, che segna il pari

SMALLING 6,5
Parte subito con il solito piglio del leader. Si mantiene così per tutto il match. Di testa sono sempre sue. 

VIÑA 6
Gioca senza troppo affanno, in un ruolo che non è suo. Gli attaccanti dell’Helsinki non si fanno vedere quasi mai dalle sue parti, ha anche modo di accompagnare - di tanto in tanto - le giocate di El Shaarawy. 

ZALEWSKI 6
Sali e scendi, con sprazzi del calciatore ammirato nella seconda parte della scorsa stagione. Due bei cross nel primo tempo e tante altre iniziative interessanti. 

CAMARA 5,5
Un po' più pasticcione rispetto alle precedenti apparizioni, vedi l'errore che quasi regala un gol all'Helsinki, forse il campo troppo veloce, per uno non troppo tecnico come lui, non lo ha aiutato. Un passo indietro.

CRISTANTE 6,5
Segna, di testa, al secondo tentativo (con il primo ha colpito la traversa) ma grazie al Var, l’arbitro annulla il gol per una posizione attiva di Volpato davanti al portiere. 

EL SHAARAWY 6,5
Lo stop orientato è una sua caratteristica da sempre, che sfrutta bene nei primi minuti, nei quali un paio di tagli diventano occasioni da rete. Procura la rete del secondo vantaggio, soffiando il pallone su Hoskonen, che mette alle spalle del suo portiere. Fatica nel fare tutta la fascia ma finisce con una gioia: la Uefa gli regala il gol della vittoria.

PELLEGRINI 6,5
Tante buone giocate e il solito piede caldo sui calci piazzati. Pennella il cross perfetto per la testa di Abraham, tanto per cambiare da tiro da fermo (punizione): l’inglese si sblocca e mette dentro l’uno a zero. Sempre nel vivo. Decisivo.

VOLPATO 6
Mourinho lo premia regalandogli una maglia da titolare. Lui parte un po’ timido, ma via via prende coraggio ed entra nella partita. Si trova nel posto giusto al momento sbagliato, rendendo nullo il gol di Cristante. Trasmette buone sensazioni, il ragazzo di Totti si farà.

ABRAHAM 7 Una giocata con palla c’è e palla non c’è fa subito pensare al suo immediato risveglio.

Il gol conferma questa sensazione: un bel gol, di testa. Gioca con due trequartisti alle spalle, e forse è questo il suo habitat.

FATICANTI 6
Il cucciolo esordiente si fa largo tra i giganti. Di questo ragazzo se ne parla un gran bene, vedremo. 

SHOMURODOV 6
Qualche scatto, qualche palla ben tenuta. Entra subito in partita.

BOVE 6
Ci mette quello che ha, in una fase calda. Fa mucchio là in mezzo.

KUMBULLA NG

SPINAZZOLA NG

ALL. MOURINHO 6,5
Ventesima in Europa sulla panchina della Roma festeggiata con una vittoria. Che però ancora non basta. Ne serve un’altra con il Ludogorets per ottenere il secondo posto. Stavolta il campo di plastica non è stato fatale. 

ARBITRO MARTINS 6
Corretto il giallo a Mancini ed è pronto a tornare sui suoi passi, grazie al Var, e annullare per fuorigioco (Volpato ostacola il portiere dell’Helsinki) la rete di Cristante e quella di Browne per fallo, sempre su Cristante. 

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