Owen choc: «Capello ct è stato la rovina del calcio inglese»

Owen choc: «Capello ct è stato la rovina del calcio inglese»
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Mercoledì 4 Settembre 2019, 18:52 - Ultimo aggiornamento: 20:13
«Fabio Capello ha messo fine alla mia carriera in Inghilterra, ma non è questo il motivo per cui pensavo che fosse un vero co...ne». Michael Owen, 39 anni, ex golden boy del calcio d'oltremanica (Pallone d'oro 2001), apre il suo libro dei ricordi e attacca duramente l'ex tecnico di Milan, Roma, Juve e, appunto, Inghilterra. L'occasione di tanto rumore è, ovviamente, l'uscita dell'autobiografia dell'ex attaccante intitolata "Reboot" ovvero nuovo inizio.

«Quando Capello riunì la squadra la prima volta - scrive l'ex bomber del Liverpool - la prima cosa che notammo fu che era molto severo quando si trattava di cibo e la seconda cosa fu che non sapeva parlare una parola d'inglese... Noi giocatori ci fIssavamo a vicenda e chi chiedevamo "come potrà dirci qualcosa?"».

Ovviamente all'origine di tanta acredine c'è l'esclusione dalla squadra titolare e Owen non lo nega: «Ero in panchina - racconta - per le sue prime due partite. Io ero stato titolare per diversi anni e l'esclusione mi fece scattare il campanello d'allarme. Mentre sedevo in panchina pensavo "oh no, non va bene". Una volta con la squadra sotto 1-0 mi fece entrare a 10 minuti dalla fine senza darmi nessuna indicazione. Il perché era abbastanza chiaro: non parlava inglese...».

Owen, 89 presenze e 40 reti in nazionale, giocò la sua ultima gara con i Bianchi il 26 marzo del 2008 (Francia-Inghilterra 1-0): «Sembrava che dovesse cambiare per forza qualcosa. E quel qualcosa ero io. Non solo Capello ha messo fine alla mia carriera in nazionale senza una spiegazione, ma è stato anche uno dei peggiori allenatori dell’Inghilterra di sempre. Ha causato danni enormi e lo hanno pagato benissimo per farlo».
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