Ritorno al passato, quando dopo l'ultimo Napoli-Roma, i giallorossi sono stati accusati di aver violato le norme anti Covid. E' andata in scena oggi all'ora di pranzo al Tribunale Federale Nazionale l'udienza legata al deferimento della Procura Federale, nel caso riguardante il presunto mancato rispetto delle norme anti-Covid da parte della Roma nella partita dello scorso campionato al San Paolo contro il Napoli.
Presente l'AD giallorosso Guido Fienga e anche il medico sociale del club Manara, deferito per responsabilità oggettiva come la società capitolina. Nelle prossime ore atteso il responso con il Tribunale che dovrà decidere se accogliere le richieste della Roma nel raccoglimento di ulteriori prove o chiudere già oggi il processo.
La sentenza: Il Tribunale Nazionale Federale, dopo l’udienza tenuta nella mattinata, ha inibito per 30 giorni il Ceo della Roma, Guido Fienga, oltre a squalificare per 20 giorni il medico Massimo Manara. I due erano presenti oggi in Procura per risolvere il caso “distanziamento sociale” scoppiato dopo la trasferta di Napoli del 5 luglio 2020. Il club di De Laurentiis aveva imputato ai giallorossi il fatto di non aver rispettato i protocolli per il distanziamento sociale. Per la società AS Roma Spa, ammenda di € 7.000,00 (settemila/00 Un’altra grana per la Roma, che si aggiunge alla sconfitta a tavolino impartita ieri dal Giudice Sportivo per il caso Diawara.
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