Il Napoli non sa più segnare, anche con il Torino finisce 0-0: Juve a +13

Non guarisce dal mal di gol il Napoli. Il terzo 0-0 nelle ultime quattro partite fa sprofondare gli azzurri a -13 dalla Juventus, mentre il Torino - che non subisce reti da quattro gare, proprio come gli azzurri - guadagna un punto utile a rimanere in contatto con la zona Europa. Ancelotti cambia poco rispetto alla trasferta di Europa League a Zurigo, anche a causa dei tanti infortuni. Tra i pali rientra Ospina al posto di Meret, mentre sulla corsia di sinistra si rivede Hysaj in luogo di Ghoulam. Fabian giostra in cabina di regia, la coppia d'attacco è formata a Insigne e Milik. Difesa a tre per Mazzarri, che ritrova Nkoulou al fianco di Izzo e Moretti. De Silvestri e Aina agiscono sulle corsie laterali, con Berenguer qualche metro alle spalle di Belotti. Per una decina di minuti il pressing del Toro crea qualche problema al Napoli, che poi però prende le misure e comincia a macinare occasioni.

Sono tante le palle gol costruite e non sfruttate dai partenopei, proprio come a Firenze. All'8 Sirigu si oppone a Callejon, ben lanciato da Insigne, mentre al 16' Milik - che qualche minuto prima aveva girato fuori da buona posizione - non c'arriva di poco sul traversone di Zielinski. Altre belle parate del portiere granata su Insigne al 21' al 28', la prima su servizio di Malcuit e la seconda su invito di Milik. Lo stesso attaccante polacco, al 33', spedisce incredibilmente fuori da due passi su cross basso di Fabian. Nel finale di tempo granata più propositivi, ma Ospina resta inoperoso. Il forcing del Napoli riparte dopo l'intervallo: Sirigu è reattivo anche sul sinistro dal limite di Fabian, quindi dice di no a Milik che conclude malamente un contropiede orchestrato da Callejon e Insigne.

Mazzarri richiama Rincon, ammonito, per Meite; poi inserisce Baselli per Berenguer. La porta granata sembra stregata: al 22' Milik prima impegna Sirigu col sinistro, quindi sparacchia oltre la traversa col destro sulla ribattuta. Ancelotti decide che è il momento di cambiare: entrano Mertens e Verdi, escono Callejon e Fabian. Ci si mette anche il palo, che respinge uno splendido destro a giro di Insigne, poi a Koulibaly non riesce il tap-in su sponda di Maksimovic, sugli sviluppi di un corner. Il Napoli ci prova fino alla fine, ma rischia. Allan ci mette una pezza in due pericolose ripartenze del Toro: sulla seconda viene anche espulso per sbaglio, errore corretto dal Var che indica a Fabbri di ammonire giustamente Malcuit. Finisce 0-0: gli azzurri devono aggiustare la mira.

LEGGI LA CRONACA