Holebas soffre, la fascia sinistra è diventata un grosso problema per Garcia

Holebas soffre, la fascia sinistra è diventata un grosso problema per Garcia
di Alessandro Angeloni
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Sabato 1 Novembre 2014, 18:06 - Ultimo aggiornamento: 18:38
Dal nostro inviato - La maledizione è a sinistra. Non c'entra la politica, né il Pd in mezzo alle critiche "comuniste", qui è in ballo il pallone, l'adattabilità a un ruolo, fondamentale nella Roma di Rudi Garcia. Proprio a sinistra, sulla fascia che in passato è stata di Francesco Rocca, Aldo Maldera, Sebino Nela e Vincent Candela, oggi c'è il vuoto pneumatico, un'assenza che rimbomba. Non c'è verso di mettere a disposizione di Garcia, almeno un Max Tonetto, dignitosissimo calciatore della Roma recente (firmata Spalletti), magari non all'altezza di quei mostri su citati ma la sua figura l'ha fatta almeno per un paio di stagioni. Emanuelson, Holebas, Cole oggi, lo scorso anno Balzaretti, Dodò, in qualche occasione il "centrale Romagnoli", chi per un motivo, chi per un altro, nessuno si è mai impadronito di quella corsia così nobile. Anche qui a Napoli si è visto il buco (al San Paolo pure la fascia destra non ha brillato per niente, ma questo è un altro tema). Si attendono (e si spera) miglioramenti, ma la situazione al momento è preoccupante, specialmente in vista del Bayern che lì ha Robben: a proposito chi giocherà a Monaco? Dubbio amletico.



Stavolta è toccato a Holebas andare incontro a qualche brutta figura: per adesso il greco soffre, eppure le premesse sembravano diverse, basti ricordare l'esordio a Parma, un primo tempo giocato con il turbo. L'altalena con Cole, un altro pesciolino smarrito nell'oceano, non gli giova per niente. Una volta dentro, un'altra fuori, Holebas non riesce a trovare la continuità e soprattutto fatica a entrare nei meccanismi difensivi. L'unico convincente in quel ruolo, fin ora, è stato un "destro", ovvero Torosidis (a Napoli male nel suo vero ruolo), impiegato lì nella sfida con il Cska, esordio di Champions. Ma questo, se non c'è Maicon è improponibile. Situazione generale: Cole non ha convinto, Holebas pure, Emanuelson non è considerabile (né considerato dall'allenatore, che lo ha mandato in campo solo pochi minuti nella sfida con il Cagliari e lo ha tolto dalla lista Champions). Detto questo, non è un mistero che Sabatini stia cercando un terzino sinistro più adatto alla situazione. Pasqual e Adriano i nomi che circolano con insistenza, in attesa di altre sorprese, con l'augurio che dalla calza della Befana, a gennaio, non esca un altro dolcetto amaro.
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