Napoli, De Laurentiis: «Chi rispetta le regole non può essere condannato». De Luca: «Giustizia è fatta»

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Martedì 22 Dicembre 2020, 19:24 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 05:53

Juventus-Napoli si deve giocare. Il Collegio di garanzia presieduto dall’ex ministro degli Esteri Franco Frattini ha ribaltato il verdetto del Tribunale federale e della Corte Sportiva d’Appello, riscrivendo la classifica. Per gli azzurri niente punto di penalizzazione e niente 3-0 a tavolino. La partita in programma all'Allianz Stadium si giocherà. 

Poco dopo la sentenza sono arrivate le reazioni dei protagonisti: «Siamo felici. Viviamo in un Paese dove chi rispetta le leggi non può essere condannato. E il Napoli segue sempre le regole», il tweet di Aurelio De Laurentiis, oggi presente alla sede del Coni.

Juventus-Napoli si deve giocare: accolto il ricorso, niente 3-0 né penalizzazione per gli azzurri

Soddisfazione anche per il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca: «Il Collegio di Garanzia del Coni ha accolto il ricorso del Napoli contro le decisioni prese nelle scorse settimane a danno della società e della squadra - ha scritto su Facebook -.

L'accoglimento del ricorso ripristina giustizia e correttezza. Si riconoscono come valide e irrinunciabili - continua De Luca - le ragioni di tutela della salute espresse dalle decisioni delle Asl di Napoli, e soprattutto si ripristinano i valori della lealtà sportiva, clamorosamente violati dalle precedenti sentenze. Non si può non esprimere una piena e grande soddisfazione e l'apprezzamento per la decisione del Coni». 

«Accolto il ricorso del Napoli contro la ingiusta vittoria a tavolino a favore della Juventus. Ora si gioca a calcio e si va a vincere sul campo. È fatta giustizia», il post sui social del sindaco di Napoli Luigi de Magistris. 

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