Napoli, Gattuso non sottovaluta il Torino: «Capiremo se siamo guariti. Il mio futuro? Mi piacerebbe restare»

Napoli, Gattuso non sottovaluta il Torino: «Capiremo se siamo guariti. Il mio futuro? Mi piacerebbe restare»
di Pasquale Tina
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Venerdì 28 Febbraio 2020, 15:19
NAPOLI - “Mi piacerebbe restare ancora al Napoli. Ho un contratto fino al 2021. Ho una clausola d’uscita al 30 aprile e ci sarà tutto il tempo di parlare con il presidente De Laurentiis e valutare cosa fare. Qui ci sono i presupposti per fare bene, ma adesso la priorità è un’altra”. Rino Gattuso ha le idee chiare: il chiodo fisso è il Torino. “Domani capiremo se siamo guariti. Affrontiamo un avversario con delle qualità e forte fisicamente. Sarà una battaglia e noi ci faremo trovare pronti. Il Barcellona ormai rappresenta il passato. Sarebbe bello affrontare il Toro con la stessa grinta, rappresenterebbe un passo in avanti dal punto di vista della mentalità. Così si diventa campioni”. 
GLI OBIETTIVI. “Non dobbiamo considerarci alti e biondi come Brad Pitt. Il gruppo deve continuare a sacrificarsi come sta facendo. L’emblema è Insigne. I giocatori devono sentirsi brutti come me e dare il massimo. Lasciamo stare gli interessi personali, ci sarà tempo di affrontare tutti gli argomenti come i rinnovi dei contratti, adesso dobbiamo dare il massimo contro il Torino”.
LA FORMAZIONE. Gattuso è perentorio. “La squadra mi è sembrata stanca ieri, quindi sceglierò chi può darmi il 100%. Questo è il criterio fondamentale. Meret e Lozano? Sono due giocatori fortissimi. So benissimo di non essere molto aziendalista in questo momento, ma scelgo elementi funzionali al mio modo di vedere il calcio. Mi piacerebbe in assoluto un pressing molto offensivo, ma non possiamo permettercelo, quindi è necessario l’equilibrio. Koulibaly non ci sarà valuteremo la prossima settimana, Ghoulam sta molto meglio e sono contento dell’intensità mostrata in allenamento”.
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