Napoli, Gattuso non si fida del Lecce: «Gara trappola, vale più di tre punti. Rientra Koulibaly»

Napoli, Gattuso non si fida del Lecce: «Gara trappola, vale più di tre punti. Rientra Koulibaly»
di Pasquale Tina
2 Minuti di Lettura
Sabato 8 Febbraio 2020, 13:32
NAPOLI - Gli ingredienti di una trappola calcistica ci sono tutti. Rino Gattuso li ha fiutati e ha deciso di alzare il livello della concentrazione alla vigilia della sfida con il Lecce: “Personalmente non mi fido. Ci saranno 40mila spettatori allo stadio e non bisogna pensare che questo basti per conquistare la vittoria. Affrontiamo una squadra di alto livello con caratteristiche ben precise, quindi restiamo attenti e prepariamoci anche a soffrire. Questa gara vale più di tre punti”. Gattuso è consapevole di poter rientrare anche in lotta per la Champions dopo la sconfitta della Roma. Non si sottrae al traguardo, ma preferisce non fissare obiettivi in questo momento. “Ne abbiamo uno solo, trovare continuità e fare risultati, poi vedremo. Adesso abbiamo trenta punti, ma ripeto cominciamo dal Lecce. Non possiamo perdere terreno. L’ho già detto alla squadra”.
KOULIBALY RIENTRA. E’ confermato il rientro di Koulibaly dal primo minuto. “Giocherà dall’inizio – ammette Gattuso – ora abbiamo quattro centrali, quindi Di Lorenzo tornerà sulla fascia. C’è abbondanza nelle scelte, questo è un fattore molto importante”. In mediana scalpita Allan: “Sta lavorando bene da quattro o cinque giorni. Fabian, invece, non è ancora al top. Preferisco schierare giocatori al 100%”. Davanti chance per Politano. “E’ un’opzione importante per il Lecce. Lozano? Gli ho cambiato posizione. Sta giocando a sinistra. Ospina-Meret? Non ho ancora deciso, ma basta con questo dualismo. Il Napoli ha portieri forti e io faccio delle scelte”.
IL FUTURO. Gattuso non parla del suo contratto. “Sono legato al Napoli per un anno e mezzo con delle opzioni, ma non credo sia questa la priorità adesso. Non mi interessa, sono orgoglioso di allenare il Napoli, ma voglio soltanto terminare al meglio questa stagione”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA