Napoli, Ancelotti: «Mi auguro di trovare Sarri in panchina. Llorente? Contento se arriva»

Napoli, Ancelotti: «Mi auguro di trovare Sarri in panchina. Llorente? Contento se arriva»
di Pasquale Tina
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Venerdì 30 Agosto 2019, 13:21 - Ultimo aggiornamento: 13:26

NAPOLI - Juventus-Napoli non sarà mai una sfida come tutte le altre. E neanche la collocazione estiva potrà togliere fascino ad una gara così importante. “Forse è meno importante il risultato – spiega Carlo Ancelotti – perché siamo all’inizio della stagione, ma il banco di prova è importante”. Il suo Napoli proverà ad essere protagonista. “E’ un test indicativo, noi vogliamo dimostrare di essere competitivi contro la squadra favorita alla vittoria finale dello scudetto. Le sensazioni sono buone, poi ci sarà il giudizio del campo”.
LA PARTITA. “Servirà una prestazione determinata da parte di tutti per conquistare un risultato positivo. A Firenze in alcuni frangenti della gara non abbiamo difeso in maniera compatta. I gol incassati non sono dipesi soltanto da Koulibaly e Allan che non sono ancora in condizione ottimale. Maksimovic terzino? E’ una possibilità. La Juve schiera di fatto con due attaccanti centrali e a quel punto i terzini giocherebbero sempre uno contro uno. Lozano? E’ in buona condizione, sta bene e quindi può essere utilizzato. Sarri? Mi auguro di ritrovarlo domani allo Stadium”.
LLORENTE. Carlo Ancelotti ha aperto per la prima volta all’acquisto dell’attaccante spagnolo che dovrebbe essere l’ultimo rinforzo del Napoli sul mercato. “Se arriva, sono contento. E’ un giocatore con caratteristiche diverse rispetto agli altri attaccanti che abbiamo a disposizione. Icardi? Non ho nessun rimpianto. Sono soddisfatto del mercato, la società ha fatto un ottimo lavoro e ha aumentato la qualità della rosa con elementi di alto livello. Lozano, ad esempio, è perfetto per noi: è giovane, ambizioso ma allo stesso tempo umile. Con questa rosa lotteremo per essere competitivi sui tre fronti”.  

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