Il Chelsea vuole cedere Morata, già a gennaio, mentre
Sarri non smette di sognare
Higuain a Londra, convinto di poter rivitalizzare l'argentino ora in crisi con la maglia del Milan. Dall'incontro dei due intenti, nasce l'idea di scambio tra i due club durante la finestra di riparazione. Come è noto, il tecnico toscano aveva cercato di ingaggiare il Pipita anche la scorsa estate. Ma la sua carta d'identita, classe '87, non piaceva ai dirigenti dei Blues. A Londra, infatti, sono abituati a tesserare e corteggiare punte decisamente più giovani, come
Wilson del
Bournemouth. «Il Chelsea non compra giocatori di 30-31 anni - la conferma di Gattuso in conferenza stampa - e io me lo tengo stretto. Siamo quarti in classifica e lui come tutti non sta attraversando un periodo positivo». Poco dopo è arrivata l'ennesima dichiarazione d'amore dell'ex allenatore del Napoli: «Gonzalo mi piace molto, è un uomo e calciatore meraviglioso, ma preferisco non parlare di lui».
Insomma, l'ipotesi di scambio per ora non ha scaldato il cuore di Gattuso, dei tifosi rossoneri («ci teniamo il Pipita», scrivono da ieri notte sui social) e dei dirigenti del Chelsea. Di certo il suo riscatto resta a rischio e Sarri potrebbe comunque approfittarne: quei 36 milioni da versare nelle casse della Juve sono un macigno per un Milan che deve raggiungere il pareggio di bilancio entro il 2021.
Intanto
Leonardo non interrompe la caccia al nuovo rinforzo offensivo. L'identikit è tracciato: calciatore multiuso, in grado di giocare come seconda punta e attaccante esterno.